LE MISURE

Covid, a Trento divieto di fumo davanti a scuole e fermate dell’autobus per evitare gli assembramenti

Il sindaco Ianeselli preannuncia un'ordinanza. “Shopping, vorrei steward anticode davanti ai negozi”



TRENTO. Il Comune di Trento sta preparando un'ordinanza antifumo davanti alle scuole e alle fermate del bus che sarà in vigore dal 7 gennaio. Lo ha annunciato il sindaco Franco Ianeselli. "Abbiamo osservato che sono i luoghi in cui le persone si accalcano e, con la scusa della sigaretta, si tolgono la mascherina. Cercheremo di prevedere alle principali fermate del trasporto pubblico la presenza di volontari, che così potranno monitorare la situazione e invitare a tenere comportamenti corretti", ha detto Ianeselli.

"In queste settimane ci giochiamo la terza ondata", ha sottolineato Ianeselli nel corso della conferenza post giunta del lunedì e ha rivolto un nuovo appello alla prudenza, "più che mai necessaria per tenere sotto controllo i numeri del contagio da coronavirus".

"Nel week end in centro storico e in Bondone c'erano davvero tante persone - ha osservato il sindaco -: non ci sono stati comportamenti clamorosi, ma certo è fondamentale non abbassare la guardia. Per questo chiedo ai cittadini che escono per fare shopping di scegliere gli orari in cui l'afflusso di persone è minore. A questo proposito domani farò un incontro con le categorie economiche della città perché vogliamo gestire insieme i giorni che ci separano dal Natale. Ci piacerebbe poter contare sulla presenza di steward davanti ai negozi, soprattutto quando ci sono code e le persone tendono a stare troppo vicine. E comunque ricordiamoci che molti esercizi commerciali di Trento hanno anche i siti Internet che ci permettono di fare acquisti in sicurezza".









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