«Collegare la Ss12 alla provinciale:  scelta strategica»

Lavis. Andrea Moscon, ex consigliere comunale di Nave San Rocco e coscienza critica della comunità di Terre d’Adige, appoggia in modo assoluto la proposta del sindaco di Lavis Andrea Brugnara, di un...



Lavis. Andrea Moscon, ex consigliere comunale di Nave San Rocco e coscienza critica della comunità di Terre d’Adige, appoggia in modo assoluto la proposta del sindaco di Lavis Andrea Brugnara, di un possibile collegamento tra la Statale del Brennero e Maso Callianer. «Sarebbe un'opera a mio avviso strategica e indispensabile vista l'attuale viabilità, costituita da una sola strada - afferma Moscon - che attraversa questo centro abitato, che in direzione nord è costituita da una stradina stretta molto utilizzata da chi percorre la pista ciclabile che finisce con un incrocio sul vecchio ponte fra Nave San Rocco e Nave San Felice carente di visibilità e situato in presenza di una curva, mentre in direzione sud si potrebbe ottenere un alleggerimento di traffico e quindi d’inquinamento veicolare dell'abitato di Zambana».

A suffragare l’opportunità di migliorare il collegamento c’è non solo l’idea del sindaco di Lavis, ma anche un passaggio nel Piano urbanistico provinciale del 2008, che prospettava un nuovo collegamento tra le due arterie, ipotizzando in località Pinzarelle di Lavis il nuovo sbocco della statale. Nella variante del Piano regolatore redatta dall'ufficio tecnico del Comune di Lavis in data 8 marzo 2011, coerente con le linee e gli indirizzi imposti dal vigente Piano urbanistico provinciale, si legge che con l'abbassamento della ferrovia Trento - Marilleva, all'altezza di Zambana Nuova, in corrispondenza del ex consorzio agricolo denominato 5 Comuni, il Pup ha previsto un nuovo tronco stradale funzionale a migliorare il collegamento fra la strada statale n. 12 del Brennero con la strada provinciale n. 90 destra Adige, disponendo con ciò i necessari presupposti per effettuare il collegamento tra Zambana Nord e Maso Callianer. Con questa variante si è cercato di prospettare un segmento di raccordo viario ai medesimi fini nei pressi dell'ex depuratore sito in località Pinzarelle della superficie di circa 841 metri quadrati.

Andrea Moscon conclude il suo intervento con alcune considerazioni. «Va detto che il documento prosegue evidenziando come tale opera potesse superare le limitazioni imposte dal ponte sul fiume Adige, prevedendo che potesse dare una sufficiente idoneità al traffico locale, senza dover ipotizzare la costruzione di ulteriori nuove infrastrutture. Quell’opera non fu mai realizzata, ma chi la previde anche se solo limitata al Comune di Lavis, essendo l’altro tratto territoriale di pertinenza del Comune di Zambana, fu lungimirante perché come evidenziato nella variante quasi un decennio fa, già si prendeva atto delle limitazioni dell'attuale ponte di Zambana. Ma perché allora non pensare ad un nuovo collegamento fra la strada statale n. 12 del Brennero e la strada provinciale n. 90 destra Adige? Una sinergia fra Comuni coinvolti e la Provincia porterebbe un notevole miglioramento viario, in un iter burocratico in cui la parte tecnica ha già dato parere favorevole. Ora la palla passa alla parte politica». D.P.









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