BORGO

A Borgo scatta il “Piedibus”: tre linee destinate a crescere

Una scuola sempre più green, che strizza l’occhio alla mobilità sostenibile. Ieri mattina ha ri-preso il via il progetto “Piedibus”, l’iniziativa promossa dall’Istituto comprensivo



BORGO. Una scuola sempre più green, che strizza l’occhio alla mobilità sostenibile. Ieri mattina ha ri-preso il via il progetto “Piedibus”, l’iniziativa promossa dall’Istituto comprensivo e dal Comune che prevede l’attivazione di tre piccoli autobus a due ruote, anzi, a due piedi, che dal lunedì al venerdì con partenza da varie zone del paese, accompagnano nel tragitto fino a scuola i bambini della primaria. Oltre una ventina i piccoli alunni che hanno aderito al progetto.

Ma chi c’è “alla guida” degli autobus? Ad accompagnare gli studenti si sono messi a disposizione 21 persone, tra genitori e volontari che fanno parte di diverse associazioni del paese, dagli Alpini ai Bersaglieri fino alla Sat. Tre le linee attivate, per altrettanti itinerari urbani. Ognuna è identificata da un colore. C’è la linea gialla che parte da via Gozzer ed è gestita dai volontari della Sat, la linea arancione con partenza dalla Piazzetta Teatro Vecchio di cui si occupano diversi genitori ed una verde che parte dal parco giochi di via Giamaolle ed è gestita da alpini e bersaglieri. In futuro si aggiungeranno altre linee.

Ieri mattina nel piazzale scuole elementari il momento ufficiale, alla presenza del dirigente scolastico Luigi Vitullo, del sindaco Enrico Galvan insieme al vice Luca Bettega, l’assessore Giacomo Nicoletti e il presidente del consiglio comunale Emanuele Deanesi. Un pensiero è andato anche al futuro, quando sarà pronta la nuova elementare in via Temanza e si dovranno riorganizzare partenze e itinerari. Ieri si è tenuta anche la premiazione dei tre bambini che hanno vinto il concorso di disegno per individuarne il logo: Brian Kaci, Sofia Panato e Giulia Arsie. A premiarli la comandante della Polizia Locale Arianna Tamburini e gli insegnanti Barbara Armelao e Marco Stradi.

 









Scuola & Ricerca



In primo piano