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Valditara: ci sarà un ripensamento sul voto di condotta

Il ministro dell'istruzione dopo il "caso Rovigo" (promozione con il 9 in condotta agli studenti che spararono alla prof): "Non bastano gli ispettori, interverremo anche su questo tema"

MILANO


MILANO. "Ci dovrà essere un ripensamento sul significato e sul ruolo, all'interno dell'intero anno scolastico, del voto di condotta". Lo ha spiegato il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara intervenendo all'evento Futuro Direzione Nord a Milano.

"Siccome il caso di Rovigo mi ha lasciato perplesso - ha aggiunto - ho mandato un'ispezione, vogliamo capire che margini di manovra può avere il ministero. Ma non basta mandare gli ispettori, interverremo anche sul voto di condotta".

Il caso di Rovigo riguarda la promozione con il 9 in condotta decisa dal Consiglio di classe per gli studenti che nei mesi scorsi avevano sparato in classe con una pistola ad aria compressa contro la docente Maria Cristina Finatti. Una decisione che ha sollevato una bufera.













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