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Valanga di ghiaccio sulla Marmolada: 6 morti, 9 feriti e 15 dispersi

Il distacco vicino a Punta Rocca. Elicotteri e droni per individuare i dispersi. Evacuati 18 alpinisti dalla vetta. Ghiacciaio chiuso: si temono ulteriori crolli. La procura di Trento apre un'inchiesta per disastro colposo

IL VIDEO. Il momento in cui si stacca la valanga

COS'E' SUCCESSO. Si è staccata una parte della calotta del ghiacciaio

I SOCCORSI. Elicotteri da Trento, Bolzano e Belluno. La bonifica dall'alto con la campana Recco

IL GESTORE DEL RIFUGIO. Budel: "Giorno triste, morte tante persone. Ora il ghiacciaio è chiuso"

FUGATTI. "Giornata tragica, cerchiamo di svolgere al meglio le ricerche"

IL CORDOGLIO. Draghi: "Vicino alle famiglie delle vittime e ai feriti"



TRENTO. Ci sono al momento 6 vittime e 9  feriti sotto la grossa valanga di ghiaccio si è staccata oggi (domenica 3 luglio) poco prima delle 14 sulla Marmolada, vicino a Punta Rocca, lungo l'itinerario di salita della via normale per raggiungere la vetta. Investite due cordate di esclursionisti. Ma ci sono altri 15 dispersi che fanno temere una tragedia ancora più pesante.

Il video della valanga in Marmolada: due escursionisti assistono al crollo del ghiacciaio

Ecco le impressionanti immagini della valanga in Marmolada postate da Carlo Budel, la “sentinella delle Dolomiti”. Nelle immagini, due escursionisti terrorizzati assistono al crollo do ghiaccio.

Secondo le testimonianze il seracco si sarebbe spezzato in due punti, il crollo ha generato una colata di detriti di ghiaccio su un fronte di circa 300 metri, lungo il sentiero che da punta Rocca porta a punta Penia.

Marmolada, le foto del ghiacciaio crollato e dei soccorsi disperati

La terribile tragedia della Marmolada nelle immagini dall'elicottero, con il ghiaccio crollato (al momento ci sono 6 morti, 14 feriti e numerosi dispersi), e con i soccorritori al lavoro per cercare di trovare gli escursionisti

Dalle prime informazioni sono stati coinvolti degli escursionisti che stavano risalendo la montagna divisi in due cordate. Si teme un bilancio pesante.

Sono in corso le operazioni di soccorso. Sono state attivate tutte le stazioni del soccorso alpino della zona e almeno 5 elicotteri decollati da Trento, Bolzano, Belluno ed unità cinofile stanno intervenendo nella zona per verificare la presenza di persone coinvolte.

Valanga in Marmolada, la macchina dei soccorsi: elicotteri

Elicotteri da Trento, Bolzano e Belluno. E' imponente la macchina dei soccorsi che si è messa in moto per la valanga di ghiaccio che si è staccata sulla Marmolada oggi (3 luglio) nel primo pomeriggio, coinvolgendo due cordate di escursionisti. Gli elicotteri sorvolano la zona per individuare persone rimaste travolte e soccorrere i feriti. LE FOTO (Sostenitori Gruppo Elicotteri Provincia di Trento)

Ore 15.45. Anche il presidente della Provincia Maurizio Fugatti sta raggiungendo Canazei dove è stato allestito un punto operativo.

E' stato chiesto l'intervento di piloti di droni del Soccorso alpino Alto Adige per sorvolare la zona alla ricerca di eventuali dispersi.

Due feriti sarebbero già stati portati in ospedale a Belluno non in gravi condizioni.

Proprio ieri sulla Marmolada era stato raggiunto il record delle temperature, con circa 10 gradi in vetta.

Marmolada, crolla enorme seracco e uccide 6 persone: il video dal rifugio

 

Il distacco si è verificato nei pressi di Punta Rocca. Proprio sabato sulla Marmolada era stato raggiunto il record delle temperature, con circa 10 gradi in vetta (video Facebook Nicoletta Barbessi via Ansa)

Ore 16.30. Gruppi di persone illese sono stati accompagnanti a valle dai soccorritori.

Fino ad ora gli elicotteri hanno portato in quota personale del Soccorso alpino e Unità cinofile da tutto il Trentino per fare una bonifica della valanga. La situazione è pericolosa perché c'è il rischio di ulteriori crolli. Un elicottero è stato attrezzato con la campana Recco, un'apparecchiatura che permette di ricercare chiunque sia in difficoltà in zone aperte. 

Marmolada, il momento in cui si stacca l'impressionante valanga di ghiaccio

Sei i morti e 15 i coinvolti, scrive Luca Zaia su Facebook. Secondo le testimonianze il seracco si sarebbe spezzato in due punti, il crollo ha generato una colata di detriti di ghiaccio su un fronte di circa 300 metri, lungo il sentiero che da punta Rocca porta a punta Penia (video Fb Luca Zaia)

Ore 16.50. Ci sono 5 vittime e 8 feriti sotto la valanga che si è staccata a Punta Rocca: due sono stati portati a Belluno, 5 a Trento e uno a Treviso. Le cifre del drammatico bilancio sono aggiornate dal Suem Veneto (Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica). 

Ore 18.30. Il governatore veneto Luca Zaia aggiorna il bilancio delle vittime: sei morti sotto la valanga. 

Ore 19.20.  Sull'area della valanga di ghiaccio sulla Marmolada non è attualmente operativo personale per l'elevato pericolo di ulteriori distacchi, informa la Provincia di Trento. Proseguirà invece il presidio con gli elicotteri. Sono state emanate ordinanze di divieto di accesso e percorrenza dell'area interessata dalla valanga congiuntamente dai Comuni di Canazei e Rocca Pietore, fino a quando non sarà accertata la natura del distacco con gli opportuni rilievi glaciologici e geologici. 

Ore 19.45.  La procura di Trento ha aperto un fascicolo sul crollo del seracco in cima alla Marmolada che ha causato la morte di almeno sei alpinisti e il ferimento di altri nove, due dei quali in gravi condizioni. Disastro colposo è il reato ipotizzato, al momento a carico di ignoti. Ad occuparsi delle indagini, con il procuratore Sandro Raimondi, è il pm Antonella Nazzaro.

(Notizia in aggiornamento...)

 

 













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