la stagione dello sci

Neve d’oro, skipass a costi mai visti

 Rincari fino al 20%. Un giornaliero del Dolomiti Superski costa 74 euro, ma anche a Folgaria ce ne vogliono 55


ASTRID PANIZZA BERTOLINI


TRENTO. Il caro energia pesa sulle tasche di tutti. Un aumento spropositato che ha messo in crisi molte realtà. Guardando alla stagione invernale, gli impianti da sci quest’anno ipotizzano un rincaro del 50% per quanto riguarda le spese energetiche totali.

Quanto ci verranno a costare, quindi, gli skipass stagionali e giornalieri sulle nostre montagne? L’aumento rispetto allo scorso anno va dal 10% al 20%, in base alla località, considerando anche il tasso di inflazione sempre più alto.

Per quanto riguarda gli impianti vicini al capoluogo, ovvero quelli del Monte Bondone, il costo di un giornaliero festivo per adulti è di 47 euro, mentre per i junior (nati dopo il 2006) è di 33 euro e per i bambini (nati dopo il 2014) di 23,50 euro. Nei giorni feriali il ribassamento è di qualche euro (4 per gli adulti, 3 per i junior e 2 per i bambini). In alta stagione, invece, da Natale a Capodanno, non ci sono sovrapprezzi ma verrà applicato sempre il costo dello skipass dei giorni festivi in bassa stagione. Il costo di uno stagionale per adulti è a partire da 359 euro in prevendita. L’Amministrazione comunale, inoltre, metterà a disposizione dei giovanissimi residenti nel Comune di Trento e delle famiglie un buono pari a 130 euro per l'acquisto di uno skipass stagionale sul Monte Bondone. Potranno usufruire del buono comunale tutti i bambini e i ragazzi che non hanno ancora compiuto i 19 anni, acquistando gli skipass a partire da 90 euro per i bambini nati dopo il 2014, fino ai 235 euro per i giovani, nati dal 2004 al 2006. Sono state proposte, inoltre, particolari tariffe per le famiglie, agevolando soprattutto quelle più numerose con pacchetti famiglia che includono uno o entrambi i genitori e uno o più figli.

In Paganella si paga un po’ di più, un giornaliero in bassa stagione per un adulto costa 56 euro, mentre in alta stagione 59. Per i ragazzi si va dai 39 ai 41 e i bambini invece in bassa stagione pagano 28 euro, mentre nel periodo natalizio 30. Lo stagionale va dai 335 euro per i bambini, fino a toccare i 670 per gli adulti.

La skiarea Campiglio-Folgarida Marilleva e Pinzolo prevede prezzi diversificati in base alla località di partenza, che partono per un giornaliero adulto dai 43 euro in bassa stagione ai 70 in periodo natalizio. I junior vanno dai 30 ai 49 euro, mentre i bambini dai 21 ai 35.Uno stagionale per adulti in prevendita costa 574 euro, mentre dopo l’8 dicembre il prezzo sale a 675. Bambini e ragazzi pagano da 173 a 287 euro in prevendita, fino ad arrivare a 203 e 338 euro rispettivamente per l’acquisto dello stagionale dopo l’8 dicembre.

Nell’area Dolomiti Superski, che comprende 15 comprensori sciistici fra Trentino e Alto Adige (Alpe Lusia/ San Pellegrino, Obereggen/ Pampeago e Val di Fassa, solo per citarne alcuni) il costo dello skipass aumenta notevolmente rispetto alle località considerate in precedenza. Il prezzo per il giornaliero di un adulto, infatti, parte dai 63 euro in bassa stagione fino a toccare i 74 in alta stagione. In questo caso i ragazzi e bambini (ovvero tutti i nati dopo il 2006) pagano invece dai 44 ai 52 euro in base alla stagionalità. Un ticket stagionale per adulti Dolomiti Superski acquistato in prevendita costa 890 euro che aumenta a 950 euro se acquistato dopo Natale. I bambini invece pagano da un minimo di 285 fino ad un massimo di 600 euro in base all’età.

Folgaria/Lavarone vede un prezzo minimo per skipass adulti di 50 euro in bassa stagione, fino ad un massimo di 55 in alta stagione. I Junior invece pagano dai 35 ai 39 e i bambini dai 25 ai 28. Lo stagionale per adulti è di 580 euro, mentre invece per i bambini dai 290 ai 400 euro in base all’età.

Sciare in Polsa/San Valentino costa meno. Per gli adulti ilgionaliero è di 42 euro in bassa stagione e di 45 in alta stagione. I bambini pagano sempre 20 euro se nati dopo il 2015, mentre i ragazzi nati dopo il 2007 pagano dai 29 ai 32 euro. Lo stagionale costa 399 per un adulto, per i bambini invece parte dai 129 euro per i più piccoli e arriva a 249 per i ragazzi.

Quest’anno le stazioni sciistiche cercano di andare incontro come possono ai loro clienti.

Spesso ci sono convenzioni per i residenti nell’area di appartenenza o in provincia di Trento. Inoltre, per gli acquisti online viene applicato sempre uno sconto che va dal 5% al 15% in base al comprensorio scelto.

L’unica stazione sciistica del Trentino che ha annunciato la non apertura a causa dei rincari è la Panarotta.













Scuola & Ricerca

In primo piano

L’ultimo saluto

A Miola di Piné l’addio commosso a don Vittorio Cristelli

Una folla al funerale del prete giornalista che ha segnato un’epoca con la sua direzione di “Vita Trentina”. Il vescovo Tisi: «Non sempre la Chiesa ha saputo cogliere le sue provocazioni»

IL LUTTO. Addio a don Cristelli: il prete “militante”
I GIORNALISTI. Vita trentina: «Fede granitica e passione per l'uomo, soprattutto per gli ultimi»
IL SINDACO. Ianeselli: «Giornalista dalla schiena dritta, amico dei poveri e degli ultimi»