L’annuncio

Nozze sul lago di Garda per Marcell Jacobs

Una storia social della sua futura moglie Nicole Daza svela la location: si sposeranno alla Torre San Marco di Gardone Riviera



LAGO DI GARDA. Che l’olimpionico Marcell Jacobs abbia un un legame fortissimo con il lago di Garda non lo scopriamo certo oggi. Marcell ha mosso i primi passi da atleta proprio a Desenzano, dove ha vissuto per anni con mamma Viviana Masini, che sul Garda ha un hotel che gestisce tuttora.

E il legame con il Garda è talmente forte che Marcell Jacobs ha deciso di sposarsi proprio sul lago, in una delle location più affascinanti, Torre San Marco a Gardone Riviera.

A svelare la notizia è stata la fidanzata di Jacobs, Nicole Daza, che ieri (14 dicembre) ha postato una storia su Instagram facendo intravvedere l’invito di nozze che conferma la data già annunciata, il 17 settembre 2022, rivelando la location, appunto Torre San Marco.

Marcell e le nozze sul Garda avevano già avuto un prologo importante, perché fu proprio sulla pista di atletica di Manerba del Garda che il campione olimpico dei 100 metri e della staffetta chiese la mano di Nicole.

Chissà se Marcell ha svelato a mamma Viviana i particolari delle nozze proprio in questi giorni in cui ha fatto capolino sul lago di Garda per festeggiare il compleanno del suo primo figlio, Jeremy.

Torre San Marco (ex Torre Ruhland), circondata da mura su cui svettano altre quattro torrette di avvistamento, fu fatta costruire e poi utilizzata come osservatorio, all'inizio del Novecento dall'industriale tedesco Richard Langensiepen.

Nel 1925 venne acquistata da Gabriele D'Annunzio, che la trasformò dallo stile neo-gotico tedesco a quello veneziano, facendola diventare un prolungamento del Vittoriale e cambiandone il nome da Torre Ruhland a Torre San Marco.

La trasformazione da torre tedesca a torre veneziana fu affidata all'architetto Giancarlo Maroni, già progettista del Vittoriale.

Tra il 1943 e il 1944 Torre San Marco fu il luogo dove Benito Mussolini e la sua amante Claretta Petacci si incontravano segretamente. Nella darsena per parecchi anni fu ormeggiato il Mas, il mezzo che fu utilizzato nella celebre Beffa di Buccari, che ora si trova collocato all'interno del Vittoriale.













Scuola & Ricerca

territorio

“NonAdventures”: una valle raccontata dai ragazzi. Emozioni e sfide nella finalissima di Cles

Oltre 400 alunni coinvolti, con 80 finalisti che si sono sfidati tra quiz e prove di abilità, dimostrando passione e conoscenza del territorio. A vincere il trofeo, ideato dall’artista Andrea Borga, l’Istituto di Taio-Coredo. Un’iniziativa corale che ha unito istituzioni, scuole e operatori turistici, coordinata da Luca Paternoster e promossa dalla Comunità della Val di Non, ApT e Piani Giovani

In primo piano