Lago di Garda

Bardolino, aliquote invariate e proroga al 2 febbraio delle domande di finanziamento a fondo perduto

Il bilancio di previsione non vede aumenti per i cittadini. Le aliquote che restano immutate per il 2024 sono quelle dell’Imu, addizionale Irpef, tassa di soggiorno e dei servizi a domanda individuale. I negozianti possono chiedere contributi fino al 50% delle spese sostenute


Daniele Peretti


BARDOLINO. Buone notizie dal bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale nella seduta dello scorso 21 dicembre: nessun aumento per i cittadini e investimenti per strade e immobili. Le aliquote che restano immutate per il 2024 sono quelle dell’Imu, addizionale Irpef, tassa di soggiorno e dei servizi a domanda
individuale come mensa, trasporto scolastico, servizi educativi, pasti e parcheggi.

La dichiarazione dell’assessore al bilancio Marcello Lucchese: "Il basso tasso di indebitamento e l’attenzione all’equilibrio della spesa corrente hanno permesso di far fronte all’incremento delle spese fisse e continuative a causa dell’alto tasso di inflazione degli ultimi due anni e dell’incremento delle spese energetiche”, 300mila euro è la previsione in entrata per l’addizionale Irpef; l’Imu che costituisce l’entrata principale si prospetta sui 4,2 milioni di euro, mentre dall’imposta di soggiorno ci si aspetta 1,9 milioni di euro.

E’ stato prorogato fino al 2 febbraio il termine massimo delle domande per accedere al contributo a fondo perduto a disposizione di negozianti, baristi e botteghe artigiane. 60mila euro la cifra a disposizione per chi dal primo gennaio 2023 al 30 giugno 2024 abbia sostenuto costi per la riqualificazione delle sedi delle proprie attività. La richiesta andrà presentata via Pec all’indirizzo comune.bardolino@legalmail.it. Si potrà ottenere un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 4mila euro per domanda. 













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