il caso

Ucraina, l'Onu: 4,5 milioni tonnellate di grano ferme nei porti

Il responsabile del Wfp: "La fame non dovrebbe diventare un'arma"

ROMA


KIEV. Quasi 4,5 milioni di tonnellate di grano sono state bloccate nei porti ucraini a causa dell'invasione russa. Lo ha affermato Martin Frick, funzionario del Programma alimentare mondiale delle Nazioni Unite (Wfp). "La fame non dovrebbe diventare un'arma", ha detto Frick chiedendo la ripresa delle forniture alimentari ucraine ad altre nazioni per alleviare la crisi alimentare globale.

Prima della guerra l'Ucraina era uno dei maggiori esportatori di grano e produttori di mais al mondo e molti paesi fanno affidamento sulle forniture di grano ucraino, secondo l'Onu.













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