la guerra

Ucraina, il fighter italiano non è più a combattere: «Non sta rientrando in Italia ma è in Europa»

Ivan Luca Vavassori, l’ex calciatore di 29 anni ferito a Mariupol, ha scritto su Instagram: «Sono stanco». Il padre: «Sollevato»



MILANO. "Non è più a combattere ma non sta rientrando in Italia. E' in Europa e sta bene". A dirlo all'Ansa è Pietro Vavassori, il padre Ivan Luca, l'ex calciatore di 29 anni che era andato a combattere in Ucraina nelle brigate internazionali, a fianco dell'esercito di Kiev, e che nei giorni scorsi era finito in ospedale per alcune ferite dopo essere sopravvissuto ad un attacco russo a Mariupol.

Il giovane nelle scorse ore ha scritto sul suo profilo Istagram di essere "stanco" e che era "ora di tornare a casa, non ho più la testa per andare avanti". Scelta per la quale il padre si sente "risollevato". 













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