terrorismo

Otto anni fa la strage del Bataclan. Borghi: “Si approvi la legge contro la radicalizzazione”

Il senatore di Italia Viva e componente del Copasir: “La politica deve agire e non limitarsi alle frasi di circostanza”



PARIGI. "Nella notte di 8 anni fa un gruppo terroristico scatenò il terrore a Parigi, attaccando lo Stade de France, bar e ristoranti e il teatro Bataclan, dove si teneva un concerto. Ci furono 350 feriti e 131 morti, tra cui l'italiana Valeria Solesin. Oggi, nel ricordare quel tragico evento e stringerci intorno a chi sopravvisse ed al dolore delle famiglie delle vittime ed a distanza da poco più di un mese da un altro evento che ha sconvolto Israele, la politica deve agire e non limitarsi alle frasi di circostanza: l'Europa e gli Stati nazionali si dotino prima possibile di maggiori strumenti specifici per prevenire e combattere i fenomeni terroristici. Rinnovo quindi il mio appello perché il disegno di legge a mia firma contro la radicalizzazione jihadista venga approvato il prima possibile". Lo scrive sui social il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva e componente del Copasir.













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