la fuga

McDonald's esce definitivamente dalla Russia

Locali venduti a un acquirente locale a seguito dell'invasione dell'Ucraina, non ci sarà più il logo. Ma nel 2022 prevista l'apertura di 1300 nuovi ristoranti nel mondo.

MILANO


MILANO. McDonald's esce dalla Russia con la vendita completa delle sue attività a un acquirente locale in seguito all'invasione dell'Ucraina da parte di Mosca. Lo riporta Bloomberg.

I locali non utilizzeranno più il nome, il logo, il marchio di McDonald's. McDonald's, con l'uscita dalla Russia, prevede di registrare un onere non monetario di circa 1,2-1,5 milioni di dollari per cancellare gli investimenti netti in Russia. La società ha aggiornato la guidance per il 2022 che prevede il margine operativo nell'ordine del 40%.

Escludendo la chiusura di tutti i ristoranti in Russia, si prevede che l'espansione netta delle unità di ristorazione contribuirà per circa l'1,5% alla crescita delle vendite di tutto il sistema nel 2022. McDonald's prevede oltre 1.300 nuovi ristoranti nel 2022. Investimenti (Capex) di circa 2,1-2,3 miliardi di dollari. I ristoranti in Ucraina restano chiusi e il personale percepirà lo stipendio pieno. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Lago di Garda

Da giugno a settembre tangenziale Peschiera-Affi chiusa al traffico pesante

Da metà giugno a metà settembre la percorrenza sarà interdetta ai tir. Il divieto ricalca quello dello scorso anno, che però era limitato a solo agosto: divieto di circolazione di giorno per i mezzi superiori alle 7,5 tonnellate, ad esclusione di quelli con carico e scarico merci in provincia


Daniele Peretti