il lutto

Londra, campane a morto e 96 colpi di cannone in memoria della regina

Per Elisabetta 96 salve a Londra, una per ciascuno dei suoi anni. Carlo sarà proclamato re domani



LONDRA. Campane a morto sono suonate questa mattina (9 settembre) a Londra - dalla cattedrale di St Paul fino a Westminster - in memoria della regina Elisabetta, scomparsa ieri a 96 anni dopo 70 anni di Regno.

E' questo il segnale che mette in moto anche formalmente la macchina del lutto ufficiale, segnata, a seguire, dalle 96 salve di cannone - una per ciascuno degli anni vissuti da Sua Maestà - parate da Hyde Park come da altri luoghi del Paese da reparti militari d'onore. In precedenza Downing Street aveva diffuso una nota per comunicare, a margine di una riunione del nuovo governo Tory di Liz Truss, la "piena unità" dell'esecutivo nel sostegno al nuovo re Carlo III. 

I funerali si celebreranno il 19 settembre a Westminster.

Re Carlo III, salito ipso facto al trono nel momento della morte di sua madre Elisabetta ieri, sarà proclamato formalmente nuovo monarca di fronte alle istituzioni del Regno Unito domani mattina. Lo ha annunciato Buckingham Palace.

Regina: nazione in lutto, oggi re Carlo a Londra

LONDRA. Mentre i resti mortali di Elisabetta II riposano per ora nell'intimità familiare della residenza scozzese di Balmoral, il Regno Unito si risveglia listato a lutto sotto shock, orfano dopo 70 anni della sua regina, spirata ieri 96enne. L'afflusso di gente decisa a renderle omaggio è ripreso con intensità dalle prime ore del mattino nei luoghi simbolo della monarchia, a cominciare dai cancelli di Buckingham Palace; mentre l'immagine della sovrana domina i media e molte attività pubbliche o d'intrattenimento entrano in una fase come di sospensione. Il centro della scena torna oggi a Londra, dove è in programma l'arrivo di Carlo, in veste di nuovo re, con accanto la neo regina consorte Camilla. E' previsto che Carlo III riceva la premier Liz Truss - designata appena tre giorni fa da Elisabetta come ultimo atto di un regno improntato al senso del dovere - e che diffonda un messaggio televisivo alla Paese in serata. Spetterà a lui approvare inoltre il programma definitivo delle commemorazioni che gli verrà sottoposto in giornata dal Duca di Norfolk, maestro di cerimonie di corte. Le indicazioni sono quelle di un periodo di lutto nazionale di 12 giorni, che va sancito dal governo, durante il quale il feretro di Elisabetta sarà esposto all'ossequio popolare nel Palazzo di Westminster (come capitò per ultima 20 anni fa sua madre, la Queen Mom, morta ultracentenaria nel 2002) e che i funerali solenni si svolgano nell'abbazia di Westminster il 12esimo giorno. Fin da oggi le bandiere nazionali con le insegne dell'Union Jack sono a mezz'asta ovunque nel Paese, con le campane della cattedrale di St. Paul (dove nel pomeriggio si terrà anche un primo servizio religioso in memoria della sovrana dinanzi a vertici del governo, esponenti politici e autorità varie), destinate più tardi a suonare a morto come a Westminster, nel castello di Windsor e altrove, accompagnate dall'eco di 96 salve di cannone che verranno sparate da Hyde Park. La proclamazione formale di Carlo è attesa invece domani, con il giuramento di lealtà dei parlamentari nelle sue mani. Mentre per l'incoronazione solenne, i tempi saranno più lunghi: tra alcuni mesi, dopo la fase del lutto.













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