il caso

Accusato di omicidio, assolto il primario di Montichiari

Era ai domiciliari con l’accusa di aver provocato volontariamente (attraverso due farmaci) la morte di tre pazienti Covid. Per i giudici “il fatto non sussiste”



BRESCIA. È arrivata la sentenza di primo grado per il primario Carlo Mosca (a capo del pronto soccorso dell’ospedale di Montichiari): assolto perché «il fatto non sussiste».

Nel gennaio 2021 è stato mandato agli arresti domiciliari con l'accusa di pluriomicidio volontario.

L'accusa a carico del medico era di aver intenzionalmente ucciso due pazienti Covid-19, nel marzo del 2020 somministrando loro Propofol o Succinilcolina, farmaci letali se non associati all’intubazione.













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