Siglata l’intesa finale sul «Trentodoc»

La Camera di Commercio cede al Consorzio vini - a titolo definitivo - il marchio. La promozione a Palazzo Roccabruna



TRENTO. Dopo mesi di polemiche, è stata definitivamente siglata l’intesa sulla cessione del marchio TrentoDoc. Ieri mattina, presso la sede della Camera di Commercio, Adriano Dalpez, presidente dell’Ente camerale, ed Elvio Fronza, presidente del Consorzio vini del Trentino, hanno sottoscritto due documenti che regolano la collaborazione tra le due istituzioni.

Il primo riguarda la cessione del marchio collettivo Trentodoc, che - come già definito dalla Giunta camerale nella delibera del 19 marzo 2012 - “rappresenta uno strumento atto a promuovere e tutelare la qualità, l’origine, il metodo e la diffusione dello spumante trentino ottenuto con il metodo classico”. Esso rappresenta l’elemento di coesione, identità e immagine unitaria rispetto al territorio dei soggetti produttori, che operano nel rispetto del Disciplinare di produzione della Doc del vino spumante “Trento”. Ritenuta conclusa la propria funzione di istituzione e “rodaggio” del marchio Trentodoc, la Camera di Commercio - secondo quanto dispone il Codice della proprietà industriale - ha individuato nel Consorzio vini del Trentino il soggetto istituzionale a cui cedere a titolo gratuito e definitivo il marchio, in quanto organismo capace di garantire al più alto livello la rappresentatività dei produttori, di assicurare la funzione di controllo connessa con la natura del marchio collettivo, di riunire in sé caratteristiche di tutela strettamente legate alle Denominazioni di origine protetta e di rappresentare sul territorio il punto di riferimento per quanto attiene alla vigilanza e alla gestione delle attività erga omnes.

Il secondo documento, siglato ieri, riguarda l’aggiornamento e il rinnovo della “Convenzione per la realizzazione di attività promozionali e di studio a favore del comparto vitivinicolo trentino”. Il Consorzio collabora con la Camera di Commercio alla ricognizione territoriale volta ad individuare le scelte commerciali operate dalle aziende vitivinicole in merito alle indicazioni in etichetta della dizione “Vigna”. Compatibilmente con la propria attività programmata, la Camera favorisce la realizzazione presso L’Enoteca provinciale del Trentino, ospitata all’interno di Palazzo Roccabruna, quale sede istituzionale della promozione dei prodotti trentini, degli eventi di valorizzazione dei vini realizzati in collaborazione con il Consorzio. La Camera di Commercio ha inoltre accolto la richiesta del Consorzio di poter utilizzare alcuni locali al primo piano di Palazzo Trautmannsdorf da adibire a ufficio nell’ambito delle proprie attività istituzionali.













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