I dati Ispat 

Prezzi in lieve aumento L’inflazione è stabile

Trento. Nuovo lieve aumento dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati in riferimento alla città di Trento: per il mese di maggio si è infatti registrata una variazione del +0,1%...



Trento. Nuovo lieve aumento dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati in riferimento alla città di Trento: per il mese di maggio si è infatti registrata una variazione del +0,1% rispetto al mese precedente e del +0,8% nei confronti dello stesso mese dell'anno precedente.

Il tasso medio d'inflazione relativo alla città di Trento, raggiunto sempre nel mese di Maggio, è pari al 1,1%. Nessun sostanziale aumento rispetto al mese di aprile, mentre considerando marzo il tasso medio è comunque aumentato, visto che per quel mese si era attestato allo 0,8%. Tenendo conto dell’andamento nazionale, in questo momento vi è una sostanziale convergenza tra il dato locale e il dato nazionale, anche attestatosi all’1,1%.

Andando ulteriormente nel dettaglio, la percentuale di rivalutazione complessiva del trattamento di fine rapporto, con base dicembre 2018, per le risoluzioni dei rapporti di lavoro avvenute nel periodo dal 15 Maggio al 14 Giugno 2019 è pari a 1,065744.

Sul fronte dell’equo canone, invece, la variazione dell'indice del mese di maggio 2019, pubblicato ai fini delle locazioni di immobili urbani, è pari a 0,7.

Secondo un recente studio dell’Unione consumatori, pubblicato nell’aprile scorso, Trento sarebbe al ventunesimo posto della classifica dei capoluoghi in quanto a rincari, con un calcolo medio di 203 euro annui per famiglia. Al primo posto, invece, Bolzano, con 532 euro per famiglia su base annua.















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