ieri riunione a trento 

«A22, senza accordo con i territori si vada alla gara»

TRENTO. Una richiesta di incontro al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e il rifiuto di qualsiasi soluzione che faccia passare i territori in secondo piano. Ieri la riunione dei soci pubblici...



TRENTO. Una richiesta di incontro al Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli e il rifiuto di qualsiasi soluzione che faccia passare i territori in secondo piano. Ieri la riunione dei soci pubblici dell’A22 nella sala rosa della Regione ha fatto il punto sul percorso fatto, e su quello ancora da fare, per la costituzione della nuova società in house BrennerCorridor spa che dovrebbe gestire per trent’anni la concessione senza gara. Ieri i 16 soggetti pubblici soci di A22 hanno ascoltato la relazione del presidente della Regione Arno Kompatscher che ha parlato anche del suo recente incontro a Bruxelles con il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker. Dal canto loro, ieri, i soci hanno detto di non aver paura di un’eventuale gara per la concessione. Quindi hanno detto che, se il governo non dovesse riconoscere un’effettiva posizione paritetica dei territori nel comitato di indirizzo. Chiesta anche piena garanzia sul piano di investimenti da 4,1 miliardi. Al termine i soci pubblici hanno dato delega piena a Kompatscher e Maurizio Fugatti, per la prosecuzione della trattativa con il ministero. «Vi è stata piena condivisione - spiega Kompatscher - sulle richieste di revisione di alcune parti della bozza di accordo attualmente in discussione». I soci chiedno che nell’accordo venga inserita«la clausola di gradimento delle amministrazioni pubbliche territoriali riguardo alla nomina del presidente, come concordato con il ministro Danilo Toninelli». Gli enti pubblici chiedono anche che negli investimenti siano ricompresi quelli del corridoio «Scan - Med» dei territori delle regioni interessate, la verifica della sostenibilità del piano economico finanziario e il riconoscimento «in tariffa» dei contributi «nell'ammontare di 800 milioni per il miglioramento della viabilità ordinaria funzionale all'asse autostradale».













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