Trento. Inaugura oggi, 12 novembre, con un appuntamento di approfondimento sulla figura di Falstaff la nuova edizione di Teatro Sotterraneo, iniziativa inserita nel programma di approfondimento della Stagione 2019-2020 del Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento. Come da tradizione la rassegna, curata in questa edizione dalla professoressa Caterina Mordeglia, trova la sua collocazione nello Spazio Archeologico del Sass, di Piazza Cesare Battisti a Trento e viene proposta in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento – Dipartimento di Lettere e Filosofia. La serie di incontri avrà quest’anno come tema “Il soldato fanfarone a teatro”, uno sbruffone e iperbolico personaggio, diventato protagonista con molte varianti nella cultura europea. L’appuntamento di oggi delle ore 17.30 sarà intitolato “Prima di Falstaff”, che verterà sul celebre personaggio di William Shakespeare. Alla base della creazione del personaggio shakespeariano, cavaliere pingue e smargiasso che compare in Enrico IV, Enrico V e Allegre comari di Windsor, poi variamente ripreso anche nella produzione operistica sette-ottocentesca, si collocano una serie di modelli della tradizione teatrale antica che partono dal greco Aristofane per giungere al latino Plauto. L’incontro vedrà la partecipazione di Masolino D’Amico, critico teatrale ed ex insegnante di teatro all’Università di Torino, e Margherita Rubino, anche lei critico teatrale ed insegnate di Teatro e drammaturgia dell’Antichità all’Università di Genova. Teatro Sotterraneo prosegue il 4 dicembre con “Il Miles Gloriosus di Plauto”con Caterina Mordeglia docente di Storia del Teatro latino all’Università di Trento. Pirgopolinice, il miles gloriosus che dà il titolo all’omonima commedia, è solo il più celebre dei soldati vanagloriosi che popolano l’opera plautina. Si prosegue il 15 gennaio 2020 con il capolavoro del teatro barocco “L’illusion comique” di Pierre Corneille, che ci offre con il personaggio burlesco di Matamore una variazione sul tema del capitano smargiasso e guascone di ascendenza classica. Il 12 febbraio si passa a Bertold Brecht con il “Mass ist mann” e la trasformazione in soldato del facchino Galy Gay. Chiudono la rassegne l’11 marzo l’appuntamento “Er vantore” di Pier Paolo Pasolini e il 25 marzo “Dal Musical al Cinema, dolci vizi al foro”. Tutti gli incontri sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti. Inoltre l’appuntamento di quest’oggi sarà impreziosito ed accompagnato dalle letture di Stefano Detassis e Emanuele Cerra. Si informa infine che il corso, in forma di incontri di approfondimento aperti a tutti, è tuttavia anche accreditato quale attività di aggiornamento per il personale insegnante presso la Provincia autonoma di Trento.K.C.