la presentazione

Piergiorgio Cattani: in un libro le “parole che resistono”

“Creatura Futura”, firmato da Paolo Ghezzi, è un ritratto tra cronaca, comunicazioni pubbliche e private, amicizia e nostalgia



TRENTO. Non è bastata la sala conferenze del Polo Culturale Vigilianum di via Endrici, 14, per accogliere tutte le persone che, preventivamente registrate on line o telefonicamente, hanno voluto essere presenti alla presentazione del nuovo libro di Paolo Ghezzi “Creatura futura. Piergiorgio Cattani, le parole che resistono”, edito da ViTrenD e che sarà in libreria da mercoledì 3 novembre.

Così è stata aperta pure la sala video ma anche questo non è stato sufficiente così hanno ascoltato nell’atrio la presentazione fatta da Diego Andreatta, direttore di Vita Trentina, con Maria Chiara Cattani, la nipote maturanda di Piergiorgio, Claudia Merighi, che è stata la sua vicepresidente in Futura Trentino e dei giornalisti Enrico Rufi di Radio Radicale e Luca Pianesi de’ Il Dolomiti. Con l’illustrazione appassionata dell’autore Paolo Ghezzi. L’evento si è potuto seguire anche in diretta Facebook sulla pagina di Vita Trentina.

A quasi un anno dalla sua “partenza” - 8 novembre 2020, a 44 anni d’età - ViTrenD ha pubblicato il primo libro sulla straordinaria figura di Piergiorgio Cattani, giornalista, filosofo e teologo, intellettuale e leader politico. Una “creatura futura” sia perché sperava e credeva nella vita che verrà, sia perché continuava a inventare nuovi progetti per rendere più umana la comune esistenza di oggi.

“Creatura Futura”, firmato da Paolo Ghezzi, autore di libri sulla Rosa Bianca e su De André, non è una biografia. Semmai un ritratto di Piergiorgio Cattani visto da vicino, tra cronaca, comunicazioni pubbliche e private, amicizia e nostalgia. Una specie di diario a quattro mani che dimostra come – lo dice il sottotitolo – quelle di Cattani sono “parole che resistono”. E molte, in questo libro, sono assolutamente inedite. I diritti d’autore saranno destinati a Unimondo, la testata on line che Cattani ha diretto con passione, fino alla fine. C.L.













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