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Violate le misure anti Covid, pizzeria di Trento resta chiusa cinque giorni

Al locale situato nel centro storico di Trento (la pizzeria Duomo) arriverà anche una sanzione da 400 a 1.000 euro mentre i due clienti sorpresi dal funzionario di polizia a bere una birra al bancone dovranno pagare 400 euro ciascuno



TRENTO. Per violazione delle misure anti-covid, un ristorante-pizzeria del centro storico di Trento (la pizzeria Duomo) è stato chiuso dopo un controllo della polizia e la sua attività sospesa per cinque giorni.

Ieri sera un funzionario di polizia, entrato nel locale per ordinare cibo d'asporto, all'atto del ritiro, ha notato, oltre al gestore del locale, anche due persone, uno seduto ad un tavolo senza mascherina e l'altro al bancone mentre stava bevendo una birra. Vista la situazione, il funzionario si è qualificato e, con ausilio della squadra volante intervenuta sul posto, ha contestato ai due avventori la violazione delle norme anti-covid e al gestore del locale il mancato rispetto del divieto di vendita diretta senza asporto di bevande.

Al termine degli accertamenti è stata disposta la chiusura del locale fino a domenica 14 marzo ed elevata la sanzione amministrativa da 400 a 1.000 euro. Ai due avventori inoltre è stata contestata la sanzione amministrativa di 400 euro. 













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