L'ADDIO

«Vivrai nei nostri cuori e ci starai sempre vicino» 

Canal San Bovo, le commosse parole della figlia Giulia hanno accompagnato l’ultimo viaggio terreno di Egidio Grisotto, travolto dal suo camion a Vigolo Vattaro. Don Belli: «Vi rimane il suo amore»


di MariaCristina Bettega


CANAL SAN BOVO. Valle del Vanoi in lacrime sabato 2 giugno per dare l’ultimo saluto terreno a Egidio Grisotto, venuto a mancare giovedì mattina causa un incidente sul lavoro. Amici, colleghi e semplici conoscenti si sono stretti attorno alla moglie, alle figlie, alla madre e ai fratelli di Egidio nella chiesa parrocchiale di Canal San Bovo. Silenzio e tanta commozione per la perdita di un uomo che tutti ricordano come riservato, che aveva fatto della modestia una ragione di vita, sempre pronto e disponibile ad aiutare gli altri.

Quel maledetto giovedì mattina, Egidio ha lasciato un grande vuoto non solo nella sua famiglia, ma anche nell’intera comunità e nel mondo della cooperazione dove era molto stimato e ben voluto.

Tante le domande che ancora tutti si pongono, e che forse non avranno mai risposta, su come sia potuta avvenire una tragedia simile che ha strappato Egidio dalla vita e dall’affetto dei suoi cari.

«Le parole sono mute perché non riusciamo a capacitarci su ciò che è successo, non ci abitueremo mai ad una morte come questa - ha commentato don Nicola Belli durante l’omelia - tutto è avvenuto all’improvviso». «Egidio c’era nella sua riservatezza e nei suoi silenzi, sono i vostri cuori care Fiorenza, Giulia, Daniela, Lucia e Silvia, che sapranno per sempre di essere stati amati da Egidio più della sua stessa vita e questa certezza nessuno ve la potrà mai rubare», ha continuato don Nicola. Un pensiero il parroco lo ha rivolto anche ai fratelli di Egidio: «Lui ora vi affida il suo bene più prezioso: la sua amata famiglia».

Struggente il saluto che Giulia, la figlia più grande, ha rivolto all’amato padre: «Papà questa volta ce l’hai combinata grossa davvero, mai avrei immaginato che potessi fare anche questo, un crudele scherzo del destino, tu che amavi tanto il tuo lavoro. Quella mattina mi avevi chiamata un’ora prima dell’incidente per avvisare che saresti tornato per pranzo e invece... Ma noi quel posto a tavola per te lo apparecchieremo sempre. La nostra consolazione - prosegue Giulia con la voce spezzata dalle lacrime - è sapere che tu per noi ci sarai sempre, dovremo solo sforzarci e abituarci a non vederti. Caro papà ci hai amate così tanto, grazie per tutto. Caro papà, ne hai fatti di viaggi e questo ti porterà al di là delle stelle, è immenso il dolore del distacco ma per noi è solo un saluto, perché sappiamo che tu non ci lasci, sarai sempre con noi, vivrai nei nostri cuori e ci starai più vicino di prima».

Un saluto commosso al fratello scomparso lo ha volto anche Giorgio, con cui Egidio gestiva orgogliosamente la ditta di famiglia.













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