il fatto

Valanga sulle Pale di San Martino, grave una donna

Ferite meno serie per un uomo. Non ci sono altre persone coinvolte. In azione le unità cinofile (foto Soccorso alpino)

L'ALLARME. Soccorso alpino e due elicotteri sul posto



SAN MARTINO. E' confermato il coinvolgimento di due persone nel distacco di una valanga che si è verificato verso mezzogiorno sulle Pale di San Martino in Trentino.

I due scialpinisti - un uomo e una donna le cui generalità non sono ancora note - sono stati estratti dalla valanga dai tre compagni di escursione. Mentre il primo era cosciente, la donna si trovava in stato di incoscienza. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 12.15 dal gruppo di scialpinisti, che ha riferito di aver visto altre persone in zona.  La Centrale Unica Emergenza ha chiesto l'intervento di due elicotteri, utili per soccorre i due scialpinisti e per effettuare un sorvolo e verificare che nessun'altra persona fosse stata travolta, oltre ad attivare le Stazioni San Martino di Castrozza, Primiero, Caoria, Moena e Val di Fiemme del Soccorso Alpino e Speleologico.  Il primo elicottero arrivato sul posto ha sbarcato il Tecnico di elisoccorso, l'equipe sanitaria e l'unità cinofila del Soccorso Alpino di turno al nucleo elicotteri. Mentre il personale sanitario stabilizzava i due infortunati, l'unità cinofila e il Tecnico di elisoccorso hanno cominciato a bonificare la valanga. Con successive rotazioni altri operatori del Soccorso Alpino e altre due unità cinofile della Guardia di Finanza di stanza a Passo Rolle sono stati elitrasportati in quota per dare supporto nelle operazioni di soccorso e di bonifica della valanga.  I due scialpinisti infortunati e in ipotermia, dopo essere stati stabilizzati e imbarellati, sono stati trasferiti in elicottero all'ospedale Santa Chiara di Trento, uno in condizioni gravi e l'altro con possibili politraumi ma cosciente. La bonifica effettuata dal secondo elicottero tramite sorvolo dall'alto e via terra dalle unità cinofile e dai soccorritori tramite Artva e sonda ha confermato che nessun'altra persona è stata sepolta dalla valanga. L'intervento si è quindi concluso dopo le 14.













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