«Per il Comune di Bieno  è stato l’anno dei lavori» 

Il sindaco Luca Guerri: «Abbiamo realizzato una nuova piazzetta con parcheggi, una struttura al Parco fluviale, costruito marciapiedi e sistemato alcune strade»


di Fabio Franceschini


BIENO. Si è da poco concluso il 2018 e l’anno nuovo è il momento per fare il punto della situazione con il sindaco di Bieno Luca Guerri.

La crescita di un Comune passa attraverso lo sviluppo del territorio. Come valuta da questo punto di vista il 2018 di Bieno?

Se il 2017 era stato un anno di preparativi il 2018 è stato sicuramente quello dei lavori. Tra questi, i più importanti sono stati quelli che hanno portato alla riqualificazione degli spazi adiacenti alla sede municipale con la messa in sicurezza di via Valerio attraverso l’abbattimento di un vecchio stabile pericolante. Edificio in sostituzione del quale è stata ricavata una piazzetta ed un parcheggio con 6 posti auto per costo di 250 mila euro. A conclusione sono giunti anche i lavori di rifacimento del marciapiede che da piazza Maggiore arriva sino a via Brogio lungo la SP 78 del Tesino. Intervento appaltato dalla Provincia per una spesa di 190 mila euro ai quali va aggiunta anche la spesa di asfaltatura della SP 78 per l’intera lunghezza del centro abitato. Nel mese di agosto, inoltre, è stata effettuata la sistemazione di vari tratti di banchina danneggiati relativi alla strada comunale delle “Zunaghe Basse” nella quale, a causa delle piogge primaverili, si era verificato un cedimento. È stato in questo caso necessario appaltare i lavori di “somma urgenza”, 135 mila euro, per la messa in sicurezza del tratto. Infine, per una spesa di euro 130 mila euro abbiamo messo a disposizione delle associazioni una nuova struttura per cucinare all’interno del Parco fluviale, fissa e più capiente della precedente, ma soprattutto rispondente alle norme in materia di somministrazione dei pasti.

Cosa può dirci circa i progetti che verranno realizzati all’interno del Fondo strategico territoriale e del fondo del paesaggio?

Relativamente al collegamento ciclo-pedonale tra il ponte Lusumina e località “Scalette” siamo davvero a buon punto in quanto il progetto definitivo è stato ultimato e la fase di appalto sarà perfezionata a breve. Per quanto riguarda, invece, il collegamento della ciclabile tra la Valsugana ed il Tesino siamo allo stadio di definizione del progetto. L’opera sarà realizzata tra il ponte sul torrente Chieppena e quello sul torrente Gallina per un costo di 880 mila euro. Infine, grazie al progetto predisposto dal Servizio foreste e fauna incrementeremo anche le aree prative in località “Brogio”, “Belvedere” e “Presene” per un totale di 1,75 ettari.

E in merito ai fenomeni meteorologici di fine ottobre cosa può dirci?

Certamente il forte vento e le eccezionali precipitazioni hanno generato non pochi problemi anche nel nostro territorio. A partire dalla frana sul torrente Lusumina, con conseguente colata di detriti che hanno bloccato per qualche ora la SP 78 all’altezza dell’omonimo ponte, sino alle tante piante abbattute dalla furia degli elementi. Disagi che hanno determinato grossi problemi alla viabilità secondaria e forestale. Nell’eccezionalità dell’evento ricordo comunque che non si sono registrati feriti, ma i danni per quanto riguarda la proprietà, sia privata che comunale, sono stati numerosi.

Volgendo infine lo sguardo verso il futuro, quali sono le sue aspettative circa il turismo?

Penso che il nostro territorio abbia grosse potenzialità e per questo stiamo cercando di intercettare persone e famiglie desiderose di rilassarsi a contatto con la natura. In questo senso ritengo importante l’accordo siglato con la Provincia, i Comuni del Tesino, Castel Ivano e Apt per la realizzazione della nuova rete di piste di Mountain bike, quasi 180 km suddivisi tra strade asfaltate, sterrate e forestali.













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