Momenti di difficoltà? Ora ci pensa “Fuorionda” 

Parte il nuovo sportello gratuito di ascolto per Valsugana, Tesino e Primiero Quattro ambiti: psicologico, pedagogico, ostetrico e operatori territoriali


di Marika Caumo


VALSUGANA. Si chiama "Fuorionda" ed è lo sportello gratuito per famiglie ed operatori territoriali presentato ieri mattina a Caldonazzo e nel pomeriggio all'Apsp di Borgo. Un servizio di ascolto e consulenza psicologica, pedagogica ed ostetrica che va ad integrarsi con quanto già presente sul territorio. A proporlo la Cooperativa Bellesini di Trento che in valle gestisce già i nidi di Carzano e Scurelle e che ha vinto il bando di gara per il progetto istituito dalla Provincia di Trento. Suoi partner sono i Comuni di Borgo, Caldonazzo, e la Comunità di Valle Valsugana e Tesino. «E' un servizio nuovo, diverso da quelli che la cooperativa (126 dipendenti di cui un solo uomo, ndr) ha gestito e gestisce. Un progetto complesso, che chiede monitoraggi continui» ha precisato il presidente della Bellesini, Roberto Festi. Uno sportello attivato su tre Comuni, per un periodo di due anni (2018-2019), con l'auspicio che se funziona la Provincia prosegua nel finanziarlo.

Referente dello sportello è Maddalena Botteri, che spiega: «Fuorionda perché vuole intercettare situazioni e problemi sommersi, che fanno fatica ad emergere, offrendo un luogo di ascolto ed accessibilità diretta e gratuita. Spesso infatti le persone sono restìe ad aprire le porte dei servizi di assistenza sociale o psichiatrica». Lo sportello mira dunque a fungere da snodo di rete, garantendo la sinergia con i servizi pubblici (sociali, educativi e sanitari) ma anche privati del territorio, operando per una presa in carico integrata della persona. Quattro gli ambiti di servizio: psicologico (gestito da 2 psicologi ed un psicoterapeuta), pedagogico (gestito da 3 psicopedagogiste ed un educatore professionale), ostetrico (con la presenza di un'ostetrica) ed infine lo spazio ascolto per operatori territoriali.

A chi si rivolge? A ragazzi ed adulti che stanno affrontando momenti di difficoltà relativi alla sfera personale, relazionale, familiare, scolastica, lavorativa, fornendo ascolto e consulenza psicologica individuale e laboratori pedagogici di gruppo per l'orientamento scolastico e professionale. Alle famiglie: offrendo ascolto e consulenza psicologica per genitori e figli che affrontano passaggi critici, a coppie in difficoltà o conflitto, a famiglie di persone con disagio psichico e relazionale (per cui sono previsti anche percorsi di gruppo); ma anche consulenza pedagogica per i genitori sul loro ruolo e consulenza ostetrica su temi materno-infantili. Infine agli operatori territoriali del campo sociale, con ascolto e consulenza psicologica per la prevenzione del burn out e la valorizzazione delle risorse personali nella gestione del proprio ruolo.

«Un servizio che serve ed è utile» ha precisato l'assessore di Borgo Mariaelena Segnana, che ha subito risposto positivamente alla proposta della coordinatrice della Bellesini, Daria Santoni. «Si è trovata una sinergia sul territorio e questo è positivo» ha aggiunto il sindaco Fabio Dalledonne, con la vicepresidente della Comunità Giuliana Gilli che ha ribadito come nell'offerta di servizi alle famiglie, ai minori ed alle persone con fragilità questo è un tassello che mancava, che va ad intercettare e dare risposte a persone che non si rivolgono ai servizi sociali.

Lo sportello sarà aperto a Caldonazzo al 3° piano del Municipio il giovedì 8.30-12.30; a Borgo al 2° piano del Municipio il martedì 8.30-12.30 e 13.30-17.30 ed il giovedì 13.30-17.30.

Infine in Primiero, a Canal San Bovo e Tonadico, nella sala colloqui del nido d'infanzia con prenotazione su appuntamento una volta al mese. Il numero da chiamare è lo 0461930155 o il 3203128739.

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