Le Medaglie d’Oro delle donne partigiane

Castello tesino. È stata inaugurata nella giornata di domenica scorsa dal sempre attivo Centro Tesino di Cultura la mostra nazionale dedicata alle “Donne decorate di Medaglia d’Oro al Valore Militare...



Castello tesino. È stata inaugurata nella giornata di domenica scorsa dal sempre attivo Centro Tesino di Cultura la mostra nazionale dedicata alle “Donne decorate di Medaglia d’Oro al Valore Militare Partigiane per la Libertà”, esposizione fotografica/documentale che fino all’8 gennaio sarà visitabile al 1° piano della biblioteca di Castello durante gli orari di apertura della struttura.

«Un’occasione unica per parlare di Resistenza al femminile – racconta la presidente del Centro Tesino di Cultura Graziella Menato – e per ricordare le 19 eroine che con il loro sacrificio hanno contribuito al riscatto morale e civile della nostra società». Tante, infatti, le donne che al termine del secondo conflitto mondiale furono insignite di Medaglia d’Oro, tra cui le “castelazze” Ancilla Marighetto e Clorinda Menguzzato, giovani tesine le cui giovani vite vennero prematuramente stroncate dalle barbarie della guerra.

«Senza le donne non ci sarebbe stata Resistenza – prosegue Graziella Menato – poiché senza di loro sarebbe venuta meno l’organizzazione clandestina grazie alla quale le staffette assicuravano la sopravvivenza dei partigiani. Erano, infatti, le donne a portare messaggi, medicine, cibo, armi ed esplosivi contribuendo alla Resistenza anche con ruoli attivi, militari e politici».

All’inaugurazione di domenica, avvenuta con il patrocinio morale della presidenza del consiglio provinciale, sono intervenuti Marco Lodi, presidente dell’Associazione culturale biblioteca “Lorenzo Lodi” storia memoria ricerca Onlus di Roma e Franco Mari, presidente dell’Associazione nazionale combattenti regolari Guerra di Liberazione sezione Roma Capitale.

«Un grazie speciale va proprio a loro – aggiunge Menato – non solo per averci gentilmente concesso la mostra, ma anche per averci ricordato l’importanza di dover imparare dagli errori del passato.” A questi interventi sono poi seguiti quello di Mario Cossali, Presidente dell’Anpi del Trentino, dello storico Giuseppe Sittoni, di Micol Cossali in rappresentanza della Commissione Pari opportunità della Provincia e della dott.ssa Laura Froner, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Borgo intitolato proprio alle partigiane tesine “Ora” e “Veglia”, rispettivamente Ancilla Marighetto e Clorinda Menguzzato. I sindaci dei tre paesi del Tesino, Ivan Boso, Carola Gioseffi e Angelo Buffa, hanno, infine preceduto l’intervento di un altro ospite d’eccezione della giornata, lo storico ed ex presidente dell’Anpi Sandro Schmidt. Ad allietare la presentazione anche il gruppo musicale “Poésica” con canti e musiche dedicate alle donne della Resistenza. FA.F.













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