La luna, l’uomo e lo spazio riempiono il cinema teatro 

Castello tesino. Il cinema-teatro nel corso dell’estate ha ospitato “50 anni fa, uomini sulla Luna. E poi?”, il ciclo di conferenze promosso dall’Unione Astrofili Tesino e Valsugana per celebrare il...



Castello tesino. Il cinema-teatro nel corso dell’estate ha ospitato “50 anni fa, uomini sulla Luna. E poi?”, il ciclo di conferenze promosso dall’Unione Astrofili Tesino e Valsugana per celebrare il cinquantesimo anniversario dall’allunaggio avvenuto il 20 luglio 1969. Ospite d’eccezione dell’ultima serata il divulgatore scientifico Luigi Bignami, volto noto della tv italiana, che per circa due ore ha intrattenuto il numeroso pubblico affrontando un tema più che mai attuale, quello dell’esplorazione spaziale. Un viaggio all’interno del nostro sistema solare condotto con passione e dovizia di particolari grazie al quale Bignami è riuscito ad entusiasmare i tanti intervenuti coinvolgendoli in una cosmica avventura attraverso lo spazio.

Principalmente due i temi trattati: l’esplorazione spaziale “senza uomini”, condotta cioè con robot e sonde, e lo studio dei corpi minori.

Dalla Luna avvicinandosi al Sole, passando per le nuvole d’acqua e metano di Venere ed i crateri ghiacciati di Mercurio, per poi allontanarsi nuovamente dalla Terra raggiungendo i confini estremi del nostro sistema: dalle piccolissime fuoriuscite di metano su Marte, che fanno pensare ad una “possibile” presenza di batteri metanogeni, sino all’incredibile terzo polo magnetico di Giove e alla ventennale missione della sonda Cassini in orbita su Saturno.

In merito ai corpi cosiddetti “minori” Bignami si è poi voluto soffermare sulle ultime ricerche condotte attorno agli asteroidi Bennu, Ryugu e Vesta, il pianeta nano Cerere, ricco di acqua e criovulcani, Titano, Plutone, il suo satellite Caronte ed, infine, i satelliti di Giove e Saturno: Europa ed Encelado su cui, date le favorevoli condizioni ambientali, si suppone possa esserci vita in forma microbica. Saranno le missioni dei prossimi anni a confermare oppure a smentire tale teoria.

Questi i punti chiave di una trattazione davvero unica e che si accoda alle altre conferenze condotte tra Castello Tesino e Castel Ivano dai professori Giancarlo Favero e Roberto Battiston, rispettivamente dell’Università di Padova e di Trento. «Siamo molto felici che due figure così importanti e stimate all’interno della comunità scientifica, come Battiston e Bignami, abbiano accettato il nostro invito ad intervenire. – fa sapere lo stesso Giancarlo Favero, presidente dell’Unione Astrofili Tesino e Valsugana – Un grazie particolare – conclude sempre Favero – va all’assessore alla cultura del Comune di Castel Ivano Giacomo Pasquazzo e a Claudia Mengarda del Circolo Croxarie che per primi hanno creduto nell’iniziativa. Infine, un doveroso ringraziamento va a tutti i membri della nostra associazione, uomini e donne eccezionali senza i quali nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile».

La manifestazione è stata realizzata in collaborazione con i Comuni di Castello Tesino e Castel Ivano oltre che con il contributo della Cassa Rurale Valsugana e Tesino.FA.F.

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