IL CASO

La denuncia: centinaia di api avvelenate a Caldonazzo

Il Comitato per il biologico in Trentino teme che la causa sia l’utilizzo di un prodotto dannoso per l'ambiente



CALDONAZZO. Centinaia di api sono state rinvenute morte nel comune di Caldonazzo, in Trentino, per un temuto avvelenamento. Lo rende noto il Comitato referendario per l'istituzione di un distretto biologico su tutto il territorio della Provincia di Trento.

"Il timore è che tutto questo accada in relazione alla tossicità per l'utilizzo di alcuni agrofarmaci particolarmente letali per le api. La loro morte è il suicidio dell'ambiente agricolo, che senza la presenza di questo piccolo e meraviglioso insetto non potrebbe produrre i frutti", scrivono i promotori del comitato.

Il comitato tiene ad evidenziare come "l’istituzione di un Distretto Biologico esteso all’intera Provincia ponga in essere una piattaforma nella quale trovare soluzioni a questo e ad altri problemi individuando e ponendo in essere le modalità di coltivazione rispettose della biodiversità e dell’ambiente nel quale è inserito il territorio agricolo. Il Distretto biologico è una piattaforma aperta ed inclusiva che permetterà a chiunque condivida questo percorso di entrare, quando lo riterrà opportuno e in relazione alla sua situazione aziendale, ma sarà anche una piattaforma in grado di dialogare con il territorio e le istituzioni producendo sinergie di efficientamento e trovando accordi e soluzioni per migliorare la vita sia dei contadini che dei cittadini”.













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