Apt San Martino: unione, continuità e nuove esigenze 

Primiero. L’assemblea ha confermato in blocco con un solo volto nuovo (Filippo Ongaro) il cda  uscente, ribadendo la necessità di «fare squadra» e ripensare il turismo invernale post Covid-19


Mariacristina Bettega


Primiero. Si è svolta lunedì sera all’auditorium di Primiero l’assemblea dei soci dell’Apt San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi. Un incontro particolare non solo per la modalità in cui è tenuto ovvero nel pieno rispetto delle normative vigenti anti Covid 19 ma anche per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Un consiglio che da 19 componenti è stato ridotto a 13 e che ha visto riconfermati tutti i membri già eletti e chiamati ad operare nel triennio precedente. Per il comparto aziende alberghiere tornano quindi in carica Antonio Stompanato, Duilio Boninsegna, Edda Taufer, Germano Toffol e Peter Nicola Cemin; per il comparto pubblici esercizi, ristorazione ed artigianato è riconfermato Mario Taufer; per Comuni ed enti pubblici sono Angioletta Tavernaro, Clelia Corona e Manuel Simoni; per il comparto maestri di sci, guide alpine, accompagnatori turistici il rappresentante è Rolando Tagliapietra; Michele Tavernaro rappresenta il comparto cooperazione, aziende agricole e caseificio comprensoriale; Monica Partel è la referente per il comparto associazioni culturali, sportive e del tempo libero, Onlus, proprietari appartamenti e altre forze economiche e persone fisiche. Nuovo all’incarico di consigliere in Apt è invece Filippo Ongaro candidato per il comparto aziende di gestione impianti di risalita.

La relazione del presidente

«Con la pandemia tutto è cambiato – ha detto Antonio Stompanato -, il lockdown ha messo e metterà a dura prova il turismo, settore economico più importante della nostra valle. Noi imprenditori dobbiamo far fronte ad una vera sfida a cui dobbiamo resistere per ripartire. L’Apt è stata e rimarrà al fianco degli operatori, invito tutti a guardare al futuro con ottimismo: anche in questa circostanza non saremo mai soli, dobbiamo restare uniti e compatti solo così possiamo affrontare qualsiasi cosa e alla fine vinceremo». Stompanato ha poi ripercorso le tappe più importanti del suo mandato, iniziato a maggio 2017, in questo triennio Apt ha fatto dei notevoli passi avanti in termini di attività, progetti eventi e aumento delle presenze. «Abbiamo chiesto alla Comunità di valle un incremento dello 0,50% della tassa di soggiorno che ha portato nelle casse dell’Apt 270 mila euro - ha affermato il presidente -. Il Giro d’Italia, il ritiro dell’Hellas Verona, I Suoni delle Dolomiti con Malika Ayane, il tanto contestato Jeep Camp, sono solo alcuni dei tanti eventi che ci hanno portato visibilità e presenze. Nel corso di questo triennio con il cda abbiamo rivisto anche il logo di Apt. Abbiamo lavorato anche al rinnovo del nostro statuto con la riduzione del numero di consiglieri. In estate non siamo secondi a nessuno ma dobbiamo lavorare ancora sull’inverno e sul prodotto neve. Negli ultimi dieci anni siamo cresciuti molto, i trend sono positivi, nel 2019 abbiamo registrato 810 mila presenze ma dobbiamo puntare al milione perché solo così riusciamo a preservare anche in futuro l’autonomia della nostra Apt».

L’appello del vicepresidente

«Dobbiamo fare squadra, guardare tutti nella stessa direzione sia amministratori che cittadini perché non ci aspetta un periodo facile – ha sottolineato Duilio Boninsegna -. Bisogna cercare di capire come sarà il turismo post Covid, interpretare le nuove esigenze dell’ospite e rimodulare la nostra offerta. Sono ottimista perché partiamo con un vantaggio competitivo enorme, il territorio, e su questo bisogna puntare. Sono convinto che usciremo da questa situazione più forti di prima».

Il direttore Manuel Corso ha presentato l’attività svolta nel 2019 e le operazioni di “guerrilla marketing” nelle principali città italiane per far conoscere le Pale avvalendosi di visori in grado di riprodurre la realtà aumentata. «Ma non basta fare promozione - ha commentato il direttore - bisogna lavorare sul prodotto per questo abbiamo aiutato gli operatori a gestire le richieste degli utenti correttamente e a rendere più visibili le loro strutture».













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