brentonico 

L’occhio elettronico anti vandali 

Telecamere per la sicurezza, ma anche in grado di leggere le targhe



BRENTONICO. Il Comune di Brentonico sta procedendo nell’iter burocratico per dotarsi di un sistema di videosorveglianza. In particolare, si punta alla prevenzione di forme di microcriminalità e vandalismo: il sistema dovrà essere in grado di effettuare la lettura automatica delle targhe dei veicoli in transito con verifica in tempo reale delle “black list” in modo da segnalare i veicoli considerati a rischio e che meritano una segnalazione per svariati motivi.

A fine 2015 era stato commissionato alla Diellegi di Trento un progetto preliminare che prevedeva l’installazione di telecamere in sette punti, per una spesa complessiva di 256 mila euro. Sulla base dello studio, l’amministrazione – riducendo il conto a 130 mila euro (di cui 97.775 euro per lavori e il rimanente per somme a disposizione, in massima parte per pagare l’Iva) – ha deciso di muoversi per intervenire almeno nei quattro punti ritenuti basilari: lungo la sp 3 prima del bivio Crosano-Cazzano (per verificare il flusso di traffico da e per Mori), lungo la sp 22 in corrispondenza dell’incrocio con la sp 22 dir a Corné (per il traffico da e per Chizzola sulla destra orografica del torrente Sorna), lungo la strada Chizzola-Tragno-Crosano in corrispondenza dell’ingresso del paese di Crosano (per il traffico da e per Chizzola sulla sinistra orografica) e all’incrocio fra la strada Besagno-Castione-Brentonico in corrispondenza dell’accesso dell’abitato di Castione, per verificare il flusso di traffico proveniente da Mori verso Castione o Brentonico o viceversa. Il progetto esecutivo è stato suddiviso in due lotti sequenziali uno per la parte edile ed elettrica, uno per la parte delle telecamere.

Per la prima parte ci sarà un confronto concorrenziale fra dodici ditte specializzate, per la seconda un confronto tra ditte scelte tra quelle che manifesteranno il proprio interesse. (m.cass.)













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