In oltre 400 al via alla mezza maratona che celebra la Pace 

La partenza ieri alle 19 dal Colle di Miravalle dopo i rintocchi di Maria Dolens. Entusiasmo e emozione tra i concorrenti



ROVERETO . Cinquantamila flyer, 1.500 cappellini, 700 magliette, 500 borse, 145 volontari per oltre 400 concorrenti iscritti, cento i rintocchi per la partenza, 25 chilometri per gli atleti, 10 chilometri per gli amatori, 5 chilometri per le famiglie, sei quartieri coinvolti, cinque punti ristoro, quattro motociclette, tre automobili e 10 biciclette: i numeri della “21 km for Peace”, la mezza maratona per la pace a sostegno di Medici senza frontiere organizzata dall’ associazione Servizi eventi volontari, sono tutti qui. Gli iscritti si sono ritrovati ieri pomeriggio alla piscina di via udine per ritirare la pettorina e i gadget, accolto dai volontari Sev da Medici senza frontiere e dal servizio bar. Chiuse le strade, i corridori sono stati portati alla Campana con un bus navetta e accolti dall' intrattenimento di Ornella Frisinghelli. Sorrisi e un po' di tensione, soprattutto per gli atleti della 21 km, i primi a partire con lo scoccare dei 100 rintocchi di Maria Dolens, anticipati per l’occasione alle 19, ora della partenza della gara. Tanti i corridori semiprofessionisti , come Carmela Tagliava, arrivata da Palermo per concorrere e venire a trovare la figlia che studia a Trento, e cogliendo l’occasione per una visita al Museo della guerra e al castello. I corridori arrivano soprattutto dal nord Italia. C’è chi partecipa per allenarsi, chi per migliorare il proprio record personale, ma anche chi corre per il piacere di stare insieme agli altri, o per la semplice passione di correre, e c’è persino chi è tornato a calzare le scarpe tecniche dopo anni di inattività, come Luca Modena, 52 anni di Marco, che dopo la 10 km dello scorso anno ha deciso di cimentarsi con il percorso più lungo e impegnativo. Dopo il saluto del presidente del Sev Franco Frisinghelli e del reggente dell’Opera Campana dei caduti Albero Robol, i rintocchi della Campana, che anticipano lo start della gara più lunga. Dalla partenza, i partecipanti delle tre gare hanno corso sul viale delle Bandiere fin sotto Maria Dolens per proseguire poi verso la città. E terminata la dura prova, appuntamento la sera alla piscina di via Udine, per la festa finale al Village Peace Run.

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