Il Sipario d’Oro si fa in due a maggio spazio alle scuole 

La rassegna di teatro amatoriale riempirà le sale dal 2 febbraio al 23 marzo Ma la novità di quest’anno sono 3 giornate dedicate alle compagnie di studenti



ROVERETO . Ogni anno Sipario d'Oro racconta una novità, e quest'anno tocca ai giovani. Gli studenti delle superiori, che già da qualche anno sono sempre più coinvolti con le giurie scolastiche, che assegnano un premio speciale agli spettacoli teatrali in concorso, questa volta passano dall'altra parte della "barricata".

Terminata infatti la rassegna di teatro amatoriale (via il 2 febbraio, serata finale il 23 marzo), toccherà a loro diventare protagonisti, in maggio, di un nuovo ciclo di spettacoli, con tre giorni in maggio dedicati tutti agli spettacoli delle compagnie scolastiche. Il "Siparietto d'Oro", come lo hanno ormai ribattezzato alcuni insegnanti, si terrà al Melotti dal 23 al 25 maggio, con eventi anche serali aperti al pubblico. Vi prenderanno parte sei istituti (ma altri se ne possono aggiungere), e non solo come attori, ma anche come allestimenti (a cura del Cfp Veronesi) o dei brindisi (alberghiero); ci saranno poi Don Milani, Rosmini, Depero (con un video sui preparativi) e Marconi.

Si corona così un percorso di coinvolgimento dei giovani che ha avuto risultati probabilmente superiori alle attese, e ha accostato al teatro amatoriale molti adolescenti. Saranno infatti più di 60 i ragazzi e le ragazze che faranno parte della giuria giovanile: i numeri sono in crescita. Le cifre importanti però non fanno paura alla rassegna nata trentasette anni fa da un'idea dell'allora Comprensorio e oggi Comunità della Vallagarina, e della Compagnia di Lizzana, e che tuttora organizzano il "Sipario".

Affermatasi a livello nazionale, lo scorso anno ha avuto decimila spettatori; quest'anno punta a riconfermare i dati, con 46 serate in 14 teatri lagarini, dallo Zandonai alle località più periferiche.

C'è anche una new entry, ed è la minuscola Pannone in val di Gresta, che si aggiunge ai teatri di Ala, Avio, Serravalle, Sabbionara, Mori, Pomarolo, Moscheri di Trambileno, Sant'Anna di Vallarsa, Castellano, Pedersano, Villa Lagarina, Volano, Lizzana e Zandonai di Rovereto. La formula è quella ben consolidata: accanto al concorso nazionale, con cinque spettacoli selezionati che si terranno allo Zandonai, ci sarà un concorso regionale (spettacoli a Lizzana) e il consueto circuito, articolato nei teatri dei paesi circostanti. Al termine ci sarà la serata finale delle premiazioni, il 23 marzo allo Zandonai: oltre ai vincitori delle due rassegne, si assegnerà il premio del pubblico a cura della Cofas e quello deciso dalla giuria studentesca.

Al concorso nazionale ce ne sarà per tutti i gusti: classici come "Miseria e nobiltà" o "Sei personaggi in cerca d'autore", adattamenti originali come il Jackill/Hyde trasportato a Venezia o "El poro Piero" tratto dai scritti di Achille Campanile; fino alla satira "Oh che bella guerra" del Gad di Trento.

Dopo la presentazione pubblica di ieri sera alla Marzadro, lunedì apre la segreteria del Sipario, aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, per le prenotazioni, biglietti e gli abbonamenti (corso Bettini 64, telefono 0464 480686, prenotazioni@compagniadilizzana.it).

Gli abbonamenti nei teatri del circuito si possono fare anche direttamente presso le compagnie teatrali locali. (m.s.)

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