il caso

Fleximan colpisce in Trentino: abbattuto l’autovelox installato tra Isera e Mori

A terra il rilevatore che era stato installato il 6 febbraio



ROVERETO. Fleximan arriva in Trentino. Il primo autovelox fisso sul Mossano, installato lo scorso 6 febbraio, è stato abbattuto.

Nei primi tre giorni di attività aveva registrato diversi eccessi di velocità lungo la strada collega Isera a Mori, molto trafficata perché permette di bypassare Rovereto per raggiungere, ad esempio, il lago di Garda, con molti innesti laterali che portano principalmente alle campagne e segnata da tante, troppo croci. Questa mattina invece, venerdì 15 marzo, l’amara sorpresa: un “Fleximan” ha colpito il rilevatore, facendolo cadere al suolo.


Sempre a inizio febbraio aveva registrato una velocità di quasi 200 chilometri all'ora. Una velocità pericolosissima visto che l’auto viaggiava su una strada provinciale dove il limite è fissato, per ovvie ragioni, a 70 chilometri all'ora.

L’autovelox del Mossano era fisso, funziona 24 ore su 24, non necessitava della presenza di una pattuglia della Locale e vigila sul rispetto della velocità degli automobilisti diretti verso nord, in arrivo, quindi, da Mori. «Si tratta - aveva spiegato il sindaco di Isera, Graziano Luzzi - di un presidio che non abbiamo voluto per fare cassa, assolutamente no, ma per la sicurezza di tutti perché sia rispettata la velocità prevista che è quella dei 70 chilometri all'ora».

(foto Gabriele Margon)













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