Ultrassettantenni gratis su bus, pullman e treni: ecco cosa fare per avere la tessera
Il centralino di Trentino Trasporti subissato di telefonate dopo l'annuncio della novità da parte della giunta provinciale. Chi ha già l'abbonamento semestrale o annuale può chiedere il rimborso della quota valida oltre il 1 febbraio
TRENTO. Viste le numerose telefonate giunte a Trentino Trasporti e a Trenitalia per chiedere informazioni su come ottenere la gratuità, come prospettato dalla Giunta, la Provincia spiega le modalità per ottenerla.
I moduli si possono ritirare agli sportelli Trentino Trasporti, Trenitalia e sul sito della Provincia. Bisogna scaricare il «modulo domanda smart card» e di «autodichiarazione per ultrasessantenni e per la gratuità ultrasettantenni».
La modulistica va consegnata presso gli sportelli di Trentino trasporti o Trenitalia (qualora la modulistica venga presentata da altra persona, va allegato anche copia del documento di identità del richiedente).
Chi non possiede già la smart card pensionati: deve consegnare la modulistica più una fotografia formato tessera. Chi possiede già la smart card pensionati: deve consegnare la modulistica più la tessera per la sua variazione (non è necessaria la fotografia). Chi è in possesso di smart card con abbonamento valido riceve un certificato sostitutivo per viaggiare in attesa della consegna della smart card variata.
La tessera (della validità di 5 anni) è disponibile presso la biglietteria dove è stata presentata la richiesta mediamente entro una settimana dalla richiesta stessa. La nuova smart card ha un costo di 4 euro. Nel caso di variazione di smart card già in possesso non deve essere pagato nulla (qualora sia chiesto il cambio di fotografia o la smart card sia danneggiata sarà comunque necessario il pagamento di 4 euro).
Le persone oltre i 70 anni in possesso di abbonamento semestrale-annuale in corso di validità, possono ottenere il rimborso della quota valida oltre il 1 febbraio presentando, contestualmente alla richiesta di variazione della smart card, apposito modulo disponibile presso le biglietterie di Trentino trasporti e Trenitalia (il rimborso avviene in proporzione alla quota di abbonamento valida oltre il 1 febbraio).
Chi possiede la smart card nominativa con credito residuo caricato sulla carta a scalare può chiedere la variazione solo una volta esaurito il credito e può chiedere in quel momento il rimborso se il credito era pari o superiore a 30 euro alla data del 31 gennaio 2019.
È possibile effettuare viaggi aventi origine e destinazione in provincia di Trento sui servizi automobilistici o ferroviari ed in particolare:- i servizi urbani ed extraurbani di Trentino trasporti spa: la ferrovia Trento-Malè, la ferrovia della Valsugana tra Trento e Primolano, la ferrovia del Brennero tra Borghetto e Mezzocorona-Ora. La stazione di Ora è utilizzabile solo per viaggi da o per la Val di Fiemme e la Val di Fassa.
Sono escluse le fermate per salita-discesa di Salorno, Magrè-Cortaccia ed Egna (la stazione di Ora funziona solo come stazione di interscambio per raggiungere la Val di Fiemme e la Val di Fassa), la funivia Trento-Sardagna. Sono esclusi dai servizi i treni Fa (Frecciargento), Ec (EuroCity), Ic (InterCity). La tessera va validata ad ogni salita sugli autobus e nelle validatrici di terra presso le stazioni ferroviarie.