Una nuova frana a Forte Buso muti web e telefoni

Primiero, per chiamare la Comunità attivato un cellulare Fibra ottica danneggiata, oggi si cerca di creare un «ponte»


di Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. La caduta di un nuovo masso di circa 100 metri cubi nel pomeriggio di martedì scorso ha aggravato la situazione venutasi a creatasi con la frana di Forte Buso, sulla statale n. 50 del Passo Rolle. L'enorme sasso si è staccato dalla parete (forse a causa delle ultime scosse sismiche, è una delle ipotesi che si stanno valutando) e dopo aver sfondato il paramassi è finito nel lago, danneggiando ulteriormente parte della sede stradale e la dorsale di fibra ottica che passa in quel tratto di strada.

Questo nuovo fatto aumenta i disagi poiché oltre a creare problemi ai pendolari e al normale traffico veicolare (ricordiamo che la strada di Passo Rolle è l’unica via di collegamento diretto fra la valle di Primiero e la valle di Fiemme e quindi con Bolzano) il masso ha interrotto completamente i collegamenti internet fra gli Enti pubblici e cioè Comunità, Comuni, Parco, Azienda provinciale per i servizi sanitari ed alcuni privati. Infatti tali Enti comunicano fra loro e la Provincia attraverso quella fibra ottica che, appunto, ora è interrotta per la caduta della frana. Per questo, in attesa che venga trovata una soluzione al problema, è stato attivato da parte della Comunità di valle un cellulare di emergenza che ha il seguente numero 340 7329468.

Si sa che nella giornata di oggi si provvederà a ripristinare un collegamento internet provvisoriamente tramite un ponte radio e quindi da domani potrebbero funzionare le postazioni web degli Enti pubblici. Nel frattempo si sta lavorando a stendere un nuovo cavo di fibra ottica lungo la sponda opposta del lago artificiale di Forte Buso. Da sabato i collegamenti potrebbero funzionare normalmente.

Ritornando al grosso masso caduto nel pomeriggio di martedì, la conferma dell’avvenimento è stata data dai tecnici del Servizio strade della Provincia, che si trovano in zona per le operazioni di verifica per il ripristino della viabilità. Altri massi sulla parete sarebbero a forte rischio di distacco.

Solo al termine dei sopralluoghi di queste ore, sarà possibile avere dei tempi tecnici precisi sia per il ripristino della fibra ottica, sia per l'ultimazione dei lavori relativi alla sede stradale, con la riapertura del traffico che si prevede per il 18 giugno, salvo altre possibili nuove soluzioni provvisorie che si stanno attentamente valutando.

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