TRENTO. Ci risiamo. Per dare sfogo a “spray selvaggio” hanno scelto la zona non coperta dall’occhio delle telecamere. Quella cioè verso la Chiesa del Duomo: ed ora il maxi murale realizzato da Rudy Patauner per Trento #2018 è di nuovo danneggiato.

Per carità, nessuno si illudeva che l’opera muraria che aveva tolto dallo squallore il sottopasso ferroviario di via Verdi potesse durare in eterno ma, insomma, contro imbrattatori assortiti e protestatori alla vernice la battaglia sembra persa, forse definitivamente.

Non tanto e non solo per quanto riguarda il murale: l’opera di Patauner è rimasta quasi intonsa per due mesi, un record. Il grande disegno che rappresenta alcune delle sfide culturali della città ha un bonus in più: quello di essere rivestito di una vernice particolare che diminuisce la porosità del muro e che, se ricoperto con scritte o altro, può essere pulito con relativa facilità: «Ma si tratta di un’operazione che ha dei costi, sia la protezione dell’opera che la sua pulizia a posteriori. E che non può essere ripetuta più di tanto- osservano in Comune - perché si toglie anche lo strato di vernice protettiva».

Ma riferito del fatto in sè e del particolare che si è scelto di imbrattare un tratto nascosto dalle telecamere, resta da dire che anche l’eventuale scoperta del responsabile (almeno nel recente passato) non ha portato a grandi risultati. Anzi.

A quanto pare nel recente passato sarebbero stati un paio in tutto i writer, scoperti, denunciati e portati in tribunale: ma con poca soddisfazione visto che, a quanto ricorda chi c’era, sono stati addirittura assolti.

Ma se l’ente pubblico sembra avere le mani legate, o quasi, non sembra che nemmeno i privati abbiano tutta questa voglia di fare pulire i muri imbrattati da scritte o disegni. Ricordare che si era detto come il Comune abbia, da tempo, avviato un servizio di ripulitura? Per un costo, poco più che simbolico di 120 euro, si ottiene in cambio un intervento che non di rado supera i 1000 euro di valore. Ebbene, il servizio in questione raccoglie qiache cosa come 30 richieste di cittadini all’anno....(g.t.)