sicurezza

Trento, tunisino espulso per la maxi rissa di piazza Dante

L'attività congiunta di polizia e carabinieri ha permesso di identificare tutti i coinvolti: alcuni sono minorenni



TRENTO. Un espulso e una ventina di persone identificate alcune delle quali già accompagnate in Questura e presso il comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri. E’ questo il primo bilancio dei controlli in Piazza Santa Maria Maggiore, via Pozzo e Piazza Dante e del centro cittadino, a seguito della maxi rissa dell'altro giorno.

Maxi rissa in piazza Dante, le immagini degli scontri

Cestini, pali e tombini divelti. Forze dell'ordine accorse in massa (LEGGI L'ARTICOLO)

Polizia e Carabinieri nelle ultime ore hanno intensificato, congiuntamente, le attività al fine di identificare con certezza tutti i componenti del gruppo che ha causato i disordini di domenica pomeriggio in piazza Dante. Il primo risultato si è avuto con l’accompagnamento presso il centro identificazione di Torino e l’espulsione dal territorio nazionale disposti dal Questore D’Ambrosio nei confronti di un cittadino tunisino, considerato dagli inquirenti uno dei protagonisti più attivi degli scontri di domenica 12 giugno.

Carabinieri e Polizia in queste ore, dopo aver esaminato i numerosi video e sentito i testimoni, hanno ricostruito interamente i fatti, identificando il gruppo di 13 persone di magrebini e nigeriani, di cui alcuni minori, autori delle violenze.













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