Trento, scolaro di nove anni prende a calci la maestra

L'insegnante era intervenuta per sedare una lite tra l'alunno turbolento e alcuni compagni ma ha avuto la peggio: prognosi di 15 giorni



TRENTO. Stavolta ad esser picchiato a scuola non è stato lo scolaro ma la maestra, intervenuta per riportare una calma dopo una lite scoppiata tra lo stesso alunno e altri suoi compagni. L'insegnante è stata letteralmente presa a calci dal bambino, che ha solo nove anni.

L'episodio  è accaduto in una scuola elementare di Trento. Con uno scatto di rabbia per essere stato ripreso - spiega il "Corriere del trentino" - la piccola peste ha picchiato la maestra che ha quindi dovuto ricorrere alle cure dei sanitari dell'ospedale Santa Chiara.

La prognosi è di quindici giorni. Il protagonista dell'episodio già in passato avrebbe avuto dei comportamenti turbolenti.

Stavolta il "gianburrasca" ha preso di mira l'insegnante intervenuta per difendere degli altri scolari contro i quali lo scolaro si era scagliato e poi colpita da una scarica di calci.

La vicenda è all'esame della preside del Consiglio d'Istituto. Alcuni genitori presenti all'episodio auspicano una punizione esemplare, soprattutto per i precedenti violenti del ragazzino.













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