Trento: ragazza picchiata e stuprata dal suo ex sul posto di lavoro

Secondo il racconto della donna, approfittando del fatto che era sola, il marocchino l'ha affrontata, le ha buttato per terra il telefonino, poi l'ha picchiata e minacciata, quindi le usato violenza



TRENTO. Picchiata e violentata sul posto di lavoro dall'ex fidanzato che non accettava di essere stato lasciato.

E' successo a Trento ad una giovane moldava. In carcere è finito un marocchino in attesa di processo. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, Salah El Moutahifik, 31 anni, con permesso di soggiorno per giustizia, lasciato dalla giovane per il suo carattere violento, l'ha seguita nell'ufficio dove è addetta alle pulizie.

Secondo il racconto della donna, approfittando del fatto che era sola, il marocchino l'ha affrontata, le ha buttato per terra il telefonino, poi l'ha picchiata e minacciata, quindi le usato violenza, tenendola ferma al collo con una cintura.

In serata la giovane si è recata all'ospedale S.Chiara per denunciare l'accaduto: il posto di polizia ha quindi avvertito la squadra mobile mentre i sanitari hanno accertato le lesioni e la violenza.

La polizia, quindi, dopo i primi accertamenti, ha ottenuto dalla magistratura un provvedimento di fermo nei confronti del marocchino per la sua pericolosità sociale. Il marocchino, individuato e fermato in città, è stato rinchiuso in carcere.

Deve rispondere di violenza sessuale, minacce e lesioni personali. La donna ha raccontato che più volte nel corso dell'anno era stata da lui picchiata, ma mai lo aveva denunciato.













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