IL CASO

Trento, quei cartelli finiti in mezzo alla ciclabile di viale Rovereto

Ostacolano il passaggio dei ciclisti. Ma se si spostano sulla strada sono d’intralcio ad automobilisti e commercianti


di Daniele Peretti


TRENTO. La ciclabile provvisoria di viale Rovereto era stata contestata dai commercianti che si affacciano sulla carreggiata perché riduceva i parcheggi e rallentava il traffico. Chi l’utilizzava contestava il suo essere stretta per un doppio senso di marcia con alcuni punti pericolosi, ma oggi la lamentela è stata per il posizionamento dei cartelli stradali. E’ in corso il rifacimento dell’asfalto e la segnaletica d’avviso è stata posizionata sulla ciclabile stessa, compromettendo in parte il passaggio delle biciclette.

Chi ha segnalato la notizia si chiede se non si potevano mettere sull’altro lato della strada senza ostacolare il transito. In questo caso si sarebbero occupati i parcheggi e a lamentarsi sarebbero stati gli automobilisti ed i commercianti. Insomma una situazione apparentemente senza soluzione con l’unica possibilità alternativa data dalla chiusura temporanea della ciclabile stessa. Per tutti la speranza è che i lavori d’asfaltatura durino il meno possibile, limitando il disagio patito dai ciclisti.













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