IL FATTO

Trento, i carabinieri scoprono una "casa dello spaccio"

Allertati dallo strano viavai di persone in via Salita dei Molini



TRENTO. Una «casa dello spaccio» è stata scoperta a Trento dai carabinieri che hanno arrestato due algerini, irregolari in Italia. Gli investigatori hanno avviato accertamenti dopo che alcuni residenti avevano segnalato, concluso i il periodo di lockdown, uno strano viavai di persone in via Salita dei Molini, a tutte le ore del giorno e della sera.

Nel tardo pomeriggio di ieri i carabinieri hanno notato un ennesimo cliente e sono intervenuti. Bloccata l'auto su cui viaggiava, l'uomo è stato trovato in possesso di una dose di cocaina. I militari hanno quindi fatto irruzione nell'appartamento sospetto e vi hanno trovato, grazie al cane antidroga della della Guardia di finanza, altre 7 dosi di cocaina già pronte per la vendita, 4 di hashish, 650 euro in contanti, verosimilmente provento dello spaccio, un bilancino di precisione e tre telefonini.

Alla fine i due nordafricani trovati nell'abitazione, già noti alle forze dell'ordine e gravati da reati specifici, sono stati arrestati e successivamente trasferiti nel carcere a Spini di Gardolo a disposizione dell'autorità giudiziaria.













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