TRENTO. Risorse in calo, una riforma a metà del guado, rivalità non risolte tra Apt d'ambito e Trentino Marketing. Il turismo trentino sta attraversando un periodo di incertezza. La stagione estiva è andata benino, con un lieve calo rispetto all'anno precedente. Quella invernale, con la neve già caduta abbondante promette bene, ma a preoccupare è il futuro.
I tagli. La Finanziaria della Provincia per il 2011 prevede un taglio delle risorse non indifferente. Alle Apt d'ambito andranno 17 milioni e mezzo di euro più un milione e 250 mila euro in sostituzione della tassa di scopo sul turismo che non è mai stata istituita. L'anno scorso avevano avuto 17,5 milioni più 2 milioni d mezzo al posto del tributo. Quindi manca all'appello un milione e 250 mila euro. Ma i tagli più consistenti riguarderanno Trentino Marketing, l'ex Trentino spa. Nel 2010 aveva avuto 27 milioni di euro. Nel 2011 ne avrà 21. Un taglio secco di 6 milioni di euro, ovvero oltre il venti per cento del budget. Da tenere presente, inoltre, che i finanziamenti alle Apt d'ambito verranno distribuiti in base a criteri meritocratici. In sostanza prenderanno più soldi le Apt che saranno in grado di attirare i maggiori finanziamenti dai privati, che avranno un flusso maggiore di turisti e collaboreranno meglio con Trentino Marketing. Ma a preoccupare non è solo la riduzione delle risorse economiche. La revisione della riforma approvata lo scorso luglio ancora non è stata del tutto applicata e ancora ci sono problemi di rapporti tra Apt d'ambito e Trentino Marketing. La legge prevede che le Apt pensino soprattutto a formare i pacchetti turistici e a venderli, mentre la promozione del brand Trentino spetta a Trentino Marketing. Le Apt più grosse, però, temono che il proprio marchio passi in secondo piano. Così cercano di mettere in campo promozioni mirate al proprio territorio. Questo, però, crea differenze tra territori.
Il rinvio. La Finanziaria prevede il rinvio a giugno del termine per i nuovi statuti delle Apt d'ambito. La legge prevedeva che gli statuti dovessero essere adeguati entro fine 2010, ma quasi tutte le Apt sono in ritardo, così si è spostato il termine a giugno. In particolare, gli statuti dovranno stabilire con certezza i compiti dei direttori delle Apt e differenziarli rispetto a quelli dei cda. Il direttore mancante. Altro problema che l'assessore al turismo Tiziano Mellarini dovrà affrontare a breve è la nomina del direttore generale di Trentino Markenting. Questa figura manca da quando è stato licenziato l'ex direttore Claudio Miorelli che ha fatto causa per mobbing. La causa verrà discussa il 22 dicembre. Ma difficilmente si concluderà quel giorno e il nuovo direttore non arriverà prima della fine del processo.

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