Trentino: troppo ribelle, l'orsa sarà catturata

Ordinanza di Dellai: DJ3 sarà trasferita dal parco Adamello Brenta al Centro fauna del Casteller



TRENTO. Ribelle e indisciplinata. Ha assaltato alveari, sgozzato pecore, si è spinta fino ai centri abitati, tanto da diventare una presenza quasi costante. E ha sollevato le proteste degli abitanti.

L'orsa DJ3 dovrà abbandonare i boschi del parco Adamello Brenta e sarà trasferita al Centro fauna del Casteller. Il governatore Lorenzo Dellai ha firmato l'ordinanza, nonostante l'altolà del ministro: «Mi sono preso la responsabilità di decidere - spiega - ne va della credibilità del progetto orso».

Nel giorno della morte di Knut, l'orsetto polare dello zoo di Berlino che ha commosso milioni di persone, un'ordinanza sancisce la sorte di DJ3. Lo fa sulla base del rapporto tecnico del Servizio foreste e fauna: il documento evidenzia i casi in cui i comportamenti hanno superato i limiti fissati dal protocollo d'azione nei confronti dei plantigradi «problematici», ma anche dal piano d'azione interregionale per la conservazione dell'orso bruno sulle Alpi.

Protocollo e piano prevedono la rimozione di quegli esemplari la cui presenza è stata ripetutamente segnalata in centri abitati, o quando gli orsi cercano di penetrare in strutture abitate.  «Mi sono preso la responsabilità di decidere perché siamo noi i gestori di questo progetto», spiega Dellai. Soltanto un mese fa il ministro, rispondendo a una lettera del governatore, aveva chiarito che un'eventuale cattura sarebbe stata possibile solo a patto di liberare un altro orso dalla Slovenia. «In prima linea ci siamo noi, non il ministro - ha ribattuto ieri Dellai - la Provincia ha il dovere di decidere di fronte a comportamenti anomali degli orsi, ne va della credibilità del progetto». E stoppa l'ipotesi di nuove immissioni di orsi: «Non se ne parla. Il consenso della comunità è decisivo, e oggi notiamo segnali di insofferenza di una larga parte dell'opinione pubblica. Serve buon senso e per questo abbiamo affidato uno studio tecnico per riflettere su quanti esemplari sono sostenibili in un territorio antropizzato come il nostro».

Dj3 era da tempo monitorata ed era stata catturata per la sostituzione del radiocollare. Le sue incursioni in valle del Chiese erano ormai frequenti. Avvistata a Roncone, Caderzone, sopra Prezzo e Castel Condino. Lo scorso autunno a Roncone aveva sbranato la capra del parroco e aveva anche fatto razzia di arnie.  Ieri la decisione di catturarla: sarà trasferita al Casteller. Lo stesso dove, tre anni fa, era stata portata Jurka, l'altra orsa ribelle. In un recinto di 8 mila metri quadrati circondato da un reticolato di fili elettrici, con una tana con le sbarre e un laghetto dove fare il bagno. (ch.be.)

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