Tragedia del Bleggio, scatta l’inchiesta conoscitiva

Una delle vittime sarà cremata e il Comune ha già chiesto il nulla osta al pm di turno Non sono ipotizzati reati, visto che non ci sono responsabilità di altre persone



TRENTO. La Procura di Trento aprirà un’inchiesta sull’incidente di Malga Stabio nel quale sono morte Claudia Bugoloni, 36 anni, e Debora Andreolli, 18 anni, in sella a un quad. Si tratta di un’inchiesta conoscitiva. Alla Procura è già giunta una richiesta di cremazione per una delle due vittime. Visto che non ci sono responsabilità di terzi, il pubblico ministero Licia Scagliarini non disporrà l’autopsia e nemmeno altri accertamenti sul mezzo. Prima di dare il nulla osta alla cremazione, però, il pubblico ministero aspetta la relazione della Guardia di Finanza che è intervenuta sul luogo dell’incidente. Il nulla osta potrà essere concesso, già questa mattina. In tempo per lo svolgimento dei funerali che sono previsti domani alle 17 nella chiesa di Cavrasto.

Il pubblico ministero ha chiesto anche se fossero possibili accertamenti per stabilire chi fosse alla guida del quad quando questo è uscito di strada. Ma le forze dell’ordine che sono intervenute non hanno potuto rispondere al quesito. Infatti, le due vittime sono state sbalzate dal mezzo e non c’erano altri elementi che permettessero di individuare chi fosse alla guida. In questa situazione, quindi, non è possibile ipotizzare alcun reato. Anche se, astrattamente, si tratterebbe di omicidio colposo, non si procede all’apertura di un’indagine con questa ipotesi perché l’eventuale responsabile è deceduta. Questo al di là del fatto che è impossibile individuare chi stesse guidando il mezzo uscito di strada. La Procura, comunque, dovrà decidere sulla richiesta di nulla osta alla cremazione. Si tratta di un atto dovuto perché, in teoria, sarebbe possibile l’autopsia. Per questo il Comune ha chiesto il nulla osta alla Procura.

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