PERGINE. Ancora furti nel Perginese. I ladri, questa volta, si sono impadroniti di attrezzature e utensili per l’edilizia. Hanno preso di mira un cantiere a monte dell’abitato di Susà lungo la strada che collega l’abitato a Castagné San Vito. Si tratta dell’edificio in fase di recupero da parte del medico Eduino Andreatta. Il cantiere è posto all’inizio della stradina che dal capitello raggiunge la strada che arriva alla Malga di Susà. Per il momento il collegamento è chiuso al traffico, ma evidentemente c’è chi ha aggirato l’ostacolo entrando nel cantiere e impadronendosi di vari attrezzi, approfittando del fatto che il cantiere è sostanzialmente isolato e nei presso non transita nessuno. Migliaia di euro, il bottino, oltre ad essere facilmente riciclato.

Si tratta dell’ennesimo furto (forse anche su commissione) nella zona di Pergine. I ladri hanno colpito un po’ dappertutto specialmente nelle abitazioni delle frazioni. Canezza, Viarago, Cittadella, ma anche Canale, Roncogno e altri paesi sono stati presi di mira anche più volte. Ma anche gli appartamenti del centro cittadino, come in via Marconi, dove è stato segnalato un episodio piuttosto movimentato. Ma anche gli stabilimenti industriali come la Tecnoclima in viale dell’Industria. Spesso sono in cerca di denaro e tralasciano altri oggetti di valore. Per questo pare che il furto nel cantiere di Susà, possa essere su commissione. (r.g.)