Spaccio ai minori, due arresti ad Aldeno

Operazione dei carabinieri. Giro di 150 clienti, tutti avvisati con “pubblicità” via sms



TRENTO. Spacciavano a studenti universitari e delle ultime classi delle superiori di Trento, ma anche a minorenni, dei primi anni delle superiori. È l’accusa, con aggravante quanto ai minori, con cui i carabinieri di Aldeno hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettanti giovani trentini. L’indagine era partita alla fine del dicembre scorso, dopo segnalazioni di residenti di Aldeno su movimenti sospetti.

Gli investigatori poi hanno scoperto un giro di spaccio limitato in paese, in particolare a minori, ma piuttosto esteso a Trento. La stima è arrivata a contare circa 150 clienti, a cui, a seconda che fossero o meno occasionali, davano stupefacenti in piccole quantità o anche per 1.000 o 2.000 euro. «Usavano fare una sorta di spam via sms - ha spiegato il comandante della Compagnia dei carabinieri di Rovereto, capitano Paolo Tiadina - ogni volta che avevano disponibilità di droga, per avvisare i clienti». L’ultimo sequestro effettuato è stato di 900 grammi di droga tra marijuana e hashish, trovata con le unità cinofile. L’ipotesi è che si rifornissero dalla zona di Monza e di Milano.













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