Spaccia nei giardini davanti alla scuola

Trento. Lo hanno trovato con tre dosi di eroina (per un peso totale di circa un grammo) e 13 grammi di metadone. E ora, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio un ucraino di 34 anni che da...



Trento. Lo hanno trovato con tre dosi di eroina (per un peso totale di circa un grammo) e 13 grammi di metadone. E ora, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio un ucraino di 34 anni che da tempo vive in città, è stato segnalato all’autorità giudiziaria. E dovrà anche rispondere dell’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.

L’uomo è stato sorpreso dagli investigatori, della squadra mobile verso le 10.15, in prossimità dei giardini adibiti a luogo di ricreazione degli studenti nei pressi di una scuola a Trento Nord. Gli agenti, dopo una segnalazione, avevano approntato una serie di servizi antidroga mirati ad individuare un uomo che a bordo di un furgone era stato segnalato come un probabile spacciatore.

Nella prima mattinata di lunedì il personale della Polizia, dopo aver individuato il mezzo e poi lo straniero che lo conduceva hanno aspettato il contatto con un probabile tossicodipendente. Giunto quest’ultimo la squadra mobile è immediatamente intervenuta bloccando l’ucraino che aveva tentato una fuga salendo sul mezzo e percorrendo alcuni metri. Durante la perquisizione è emerso che addosso aveva tre dosi per circa 1 grammo di eroina e 13 grammi di metadone.

Un intervento che si inserisce nella serie di controlli fortemente voluto dal questore Giuseppe Garramone e che sono finalizzati anche alla repressione della cosiddetta microcriminalità. Ossia quei comportamenti e quelle azioni che non sono eclatanti ma che, sommate, alimento la sensazione di insicurezza nella gente. E fra questi c’è certamente lo spaccio di droga al “minuto”, il piccolo spaccio insomma. Come si può inquadrare l’attività dell’ucraino. Addosso aveva quantitativi limitati ma questo comunque non significa che la sua attività di spacciatore fosse minima. Tanto che era stato notato a bordo del furgone mentre si muoveva nella zona dei giardini. Un atteggiamento tipico di colui che sta aspettando un cliente. E la fuga davanti ai poliziotti è stata la dimostrazione che i suoi affari non erano legali.













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