Si innamora su Facebook e fugge con il nomade

Dalla valle di Fassa a un campo del Bresciano la passione di una diciassettenne I genitori non ci stanno e denunciano il ragazzo. Ma lei tra poco avrà 18 anni



VAL DI FASSA. Innamorata di un giovane nomade conosciuto su Facebook, una giovane residente in valle di Fassa è fuggita di casa più volte per raggiungere il suo ragazzo. E tutte le volte i carabinieri l’hanno ritrovata (era in un campo nomadi del Bresciano) e riconsegnata ai genitori, che avevano denunciato il giovane che l’aveva sedotta per “sottrazione di minore”.

L’altro giorno l’ultima fuga e una nuova denuncia. Probabilmente l’ultima, perché tra pochi giorni la ragazza compirà diciott’anni e potrà scegliere liberamente il suo destino. Intanto però i genitori si sono rivolti ancora una volta ai carabinieri della compagnia di Cavalese. E anche la sorella della giovane fassana ha presentato una querela per le botte che ha rimediato: nel tentativo di trattenere la sorella infatti è finita a terra (colpita dal nomade e dai suoi amici) con lievi ferite che i medici dell’ospedale di Cavalese hanno giudicato guaribili in quindici giorni.

L’ultimo episodio risale all’altro giorno, all’uscita da scuola, quando il giovane nomade (accompagnato da alcuni amici) si è presentato con una grossa auto per portare con sé la ragazza. Immediata la reazione della sorella e già in serata l’ennesima i genitori hanno presentato denuncia ai carabinieri. Per la giustizia questa storia finirà il giorno del 18° compleanno, resterà però il dramma di una famiglia che non vuole accettare la passione della figlia per un giovane nomade e non potrà più contare sulle forze dell’ordine per riportare la figlia a casa. (a.s.)













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