Serra: «Un custode in piazza Dante» L’idea del Pd nell’incontro con il prefetto

TRENTO. Un lungo incontro, il terzo, dopo quelli con il questore D’Ambrosio e con i vertici dei carabinieri, del gruppo consiliare del Pd (nella foto) ieri con il commissario del Governo Pasquale...



TRENTO. Un lungo incontro, il terzo, dopo quelli con il questore D’Ambrosio e con i vertici dei carabinieri, del gruppo consiliare del Pd (nella foto) ieri con il commissario del Governo Pasquale Gioffrè sui temi della sicurezza. Scopo dell’iniziativa è farsi un’idea degli interventi delle forze dell’ordine e delle eventuali criticità nell’intervento di lotta alla microcriminalità. Paolo Serra, capogruppo del Pd, afferma: «Una delle esigenze della forze dell’ordine è la richiesta di una maggiore illuminazione nelle aree più a rischio, come i giardini di piazza Dante. Altra esigenza, è quella di un maggior coordinamento tra le forze impegnate nel controllo del territorio e nel contrasto della diffusione e spaccio della droga. Per quanto riguarda il parco di piazza Dante, si è prospettato che una soluzione potrebbe essere quella di mettere un custode, solo di giorno, che potrebbe segnalare situazioni di rischio, problemi. Per ora si è deciso che i giochi per bambini siano spostati vicino alla Palazzina Liberty, per i quali sono già stanziati 20 mila euro. Faremo al più presto un documento con una decina di punti, da presentare al sindaco a contributo del dibattito sulla sicurezza». (sa.m.)













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