TRENTO. I professori Carlo Buzzi, Paolo Gatti, Aronne Armanini e Fabio Casati sono i quattro membri elettivi del Senato accademico dell'Università di Trento. A deciderlo sono stati oggi i docenti e ricercatori dell'Ateneo che si sono recati alle urne per scegliere i loro rappresentanti: due professori ordinari dell'area tecnico-scientifica e due professori ordinari dell'area delle scienze sociali, umane e giuridiche. Alla componente elettiva si andranno ad aggiungere nelle prossime settimane altri tre professori ordinari, che saranno nominati direttamente dalla rettrice una volta insediata. Oltre ai sette professori ordinari (quattro eletti e tre nominati) faranno parte del Senato accademico la rettrice e - nelle sedute in cui si tratteranno tematiche relative alla didattica, al diritto allo studio e ai servizi per gli studenti - anche due rappresentanti degli studenti (sono Greta Chinellato e Salvatore Bica, eletti lo scorso novembre).

A votare sono andati oggi 409 tra professori di ruolo, i ricercatori di ruolo e i ricercatori a tempo determinato, su un totale di 535 aventi diritto (affluenza pari al 76,4%), nei seggi allestiti a Trento (al Dipartimento Facoltà di Giurisprudenza); a Mesiano (Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica) e a Rovereto (Palazzo Fedrigotti). Le votazioni non prevedevano quorum per la validità.

Per l'area tecnico-scientifica (Dipartimento di Fisica, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica, Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione, Dipartimento di Ingegneria Industriale, Dipartimento di Matematica, Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive e CIBio), 72 voti sono andati al professor Aronne Armanini del Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica e 68 al professor Fabio Casati, professore ordinario del Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'Informazione che sono risultati eletti. L'altro candidato, il professor Franco Dalfovo del Dipartimento di Fisica ha ricevuto 47 voti. Da registrare anche 9 schede bianche e 2 schede nulle. Per l'area tecnico-scientifica i votanti sono stati 198 su 272 aventi diritto.

Per l'area delle scienze sociali, umane e giuridiche (Dipartimento di Economia e Management, Dipartimento di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, Facoltà di Giurisprudenza), 78 voti sono andati al professor Paolo Gatti e 71 al professor Carlo Buzzi che sono risultati eletti. Gli altri candidati, le professoresse Paola Villa e Olga Bombardelli, hanno ricevuto rispettivamente 32 e 26 voti. Da registrare anche 2 schede bianche e 2 schede nulle. Per l'area delle scienze sociali, umane e giuridiche i votanti sono stati 211 su 263 aventi diritto. I risultati saranno ratificati domani dalla commissione elettorale.

L'incarico dei membri del Senato accademico dura tre anni per i professori eletti ed è rinnovabile una sola volta; tre anni, rinnovabili una sola volta, anche per i professori designati dalla rettrice, mentre due anni per i rappresentanti degli studenti.

Il Senato accademico è l'organo di governo scientifico e didattico dell'Ateneo. Collabora con il rettore nell'azione di indirizzo, programmazione e coordinamento delle attività didattiche e di ricerca dell'Università, nonché, tenuto conto delle proposte delle singole strutture di Ateneo, nella definizione dei piani scientifici e didattici e nella loro attuazione, nell'allocazione delle risorse e nel reclutamento dei professori e dei ricercatori.