Rotaliana, in bici a prestito lungo tutta la valle

Via al progetto di bike sharing tra Mezzocorona, Mezzolombardo e S. Michele 16 stazioni dove prelevare con la tessera dei trasporti i mezzi elettrici e non


di Andrea Asson


ROTALIANA. Il progetto definitivo di trasporto bike-sharing con biciclette a pedalata assistita e city bike è stato approvato definitivamente la scorsa settimana dalla giunta della Comunità di Valle della Rotaliana.

L'ente ha affidato alla società cooperativa Quater di Trento l’incarico di supporto e progettazione per la messa in funzione della nuova opera. La fine dei lavori è prevista indicativamente per la fine del 2014. Da quel momento i centri storici di Mezzocorona, Mezzolombardo e San Michele all’Adige saranno collegati da piste ciclabili, una delle quali passerà anche per la stazione dei treni, sulle quali si insedieranno sedici stazioni di prelievo e rilascio di biciclette, ciascuna con sei stalli.

Il fine di quest'opera è ridurre il traffico delle autovetture, l'inquinamento atmosferico e promuovere uno stile di vita sano attraverso l'attività fisica. Le bici, i loro stalli di sosta, le colonnine di ricarica per i motori ausiliari elettrici ed i centri per la manutenzione dei veicoli a due ruote si potranno trovare nei punti prestabiliti lungo i tragitti dei vari centri della Rotaliana.

L'idea di costruire questa nuova modalità di circolazione è nata dalla Provincia di Trento, che lo scorso anno ha delegato alla Comunità di Valle della Rotaliana la sua realizzazione. Gli uffici di Piazza Dante contribuiranno per circa 250 mila euro alla realizzazione di questo nuovo modo di spostarsi, con l'obiettivo di realizzare un sistema di trasporto pubblico locale integrato che garantisca l’intermodalità bici-mezzo pubblico.

Quando l'opera sarà completata, il cittadino avrà la possibilità di poter prendere in prestito una bicicletta in una delle sedici zone adibite al deposito e spostarsi per i territori dei comuni rotaliani.

Il mezzo potrà essere consegnato in un deposito differente da quello in cui è stato preso in prestito. L'accesso al servizio sarà possibile attraverso la tessera usata per il trasporto pubblico provinciale, anche se è ancora da definire la soluzioneper chi, come ad esempio i turisti, non ne sono in possesso.

Dovrebbero esserci complessivamente venti biciclette a pedalata assistita, ventisette city bike e sedici stazioni di prelievo e rilascio delle due ruote, ciascuna con sei stalli. Sul territorio di Mezzocorona ci saranno tre aree di posteggio, quattro di prelievo ed un impianto di ricarica per i veicoli elettrici. A Mezzolombardo, due di posteggio, tre di prelievo ed una colonnina per la ricarica. Due di posteggio e due di prelievo invece per a San Michele, cui aggiungere una centralina per la ricarica. Ora si tratta di attendere solo l'inizio dei lavori.

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